Tavola di Natale bianco e argento
I preparativi per la nostra tavola apparecchiata di Natale incominciano ovviamente con la tovaglia bianca. Prendiamo poi una vecchia asse di legno che farà da contrasto agli addobbi sfarzosi e divide la decorazione e dalla zona per il pranzo. Forse avete fatto dei biscotti durante l‘Avvento? I biscottini alla marmellata hanno indossato l’abito stellato. Per gli ospiti abbiamo scelto quelli più belli. In negozio abbiamo cercato degli addobbi natalizi di vetro che ci ricordano il Natale dell’ottocento. Per i nostri gusti la collezione è già ben assortita. Per bilanciare il luccichio dell’argento abbiamo portato dei rami di larice con delle piccole pigne. Prendiamo pure la cristalleria dalla vetrina, e quando farlo se non a Natale? Anche lei come la zia un po’ pesante si merita un po’ delle nostre attenzioni.
Immedesimiamoci un po’ nella loro posizione, anche noi un giorno invecchieremo, saremo fuori moda, consunti e un po’ di troppo. Ma la vecchia zia è una fonte di ricordi e di storie della famiglia. E la cristalleria ha preso parte a tutti gli avvenimenti importanti della famiglia. Dei tovaglioli a pois, mentre i nostri ospiti saranno accolti dalle stelline profumate che si sono posate sui piatti.
Avete mai mangiato a lume di candela? Mai? Beh, vedete di non perdervi l’occasione anche quest’anno! Accendete tante candele bianche: le donne sembreranno più belle, gli uomini più affascinanti e le rughe verranno appianate dalla luce fioca. Anche la stanchezza non sarà così evidente. E i bambini saranno ammaliati dalla danza delle fiammelle.