Tende fai da te per la casa
Che amiate le linee essenziali e moderne, o uno stile più caldo e accogliente, di ispirazione country o provenzale, le tende costituiscono un complemento d’arredo fondamentale per dare carattere agli ambienti. Queste non sono infatti solamente funzionali a schermare il sole e proteggere la nostra intimità domestica da guardi indiscreti, bensì contribuiscono in maniera determinante a definire lo stile dell’abitazione, parlando di noi e del nostro gusto personale. Trattandosi si una componente così importante, perché dunque limitarsi a scegliere tra ciò che si trova in commercio?! Niente infatti parlerà di noi più di un prodotto realizzato con le nostre mani dalla A alla Z, partendo dalla scelta dei materiali, passando per il confezionamento, fino ad arrivare alla definizione di decori ed accessori.
Ecco allora alcune idee creative per realizzare tende fai da in grado di soddisfare gli amanti della classicità, come anche i più eccentrici sperimentatori: quando si parla di tende, che si tratti di colori, materiali o accessori, non esiste infatti limite alla fantasia!
Le tende in tessuto
Per realizzare una classica tenda di tessuto, avrete bisogno di metro, stoffa, forbici, ago e filo. Una volta prese le misure della finestra, tagliate la stoffa lasciando qualche centimetro i più su ogni lato. Fissate gli orli con degli spilli, quindi procedete con le cuciture che impediranno al tessuto di sfilacciarsi. Con la stoffa avanzata realizzate ora i passanti e, una volta applicati a intervalli regolari, il gioco è fatto!
Tenendo presente il procedimento base, è poi possibile spaziare sui vari stili differenziando la tinta e la pesantezza dei tessuti. Per tende in stile country sono ad esempio appropriati tendoni in cotone grezzo, di tonalità tenui, come beige, panna e tortora, oppure a quadrettoni, magari da abbinare ai cuscini del divano o delle sedie.
Realizzate le tende, è poi possibile giocare con i dettagli per renderle ancora più country: si possono ad esempio creare delle mantovane a contrasto o tono su tono, passanti per raccogliere lateralmente le tende e ancora fiocchi, fiori di stoffa o cuoricini di tessuto imbottito. In un’abitazione dal sapore rustico, perfette sono poi le tende-patchwork, realizzate cioè assemblando vari scampoli di tessuto avanzato; particolarmente adatte per le stanze dei ragazzi o in cucina.
Le tende con le bottiglie di plastica riciclate
Già che ci troviamo in profumo di riciclo, tema oggi più che mai caro alle amanti del fai da te, che ne dite di realizzare romanticissime tende semitrasparenti sfruttando i fondi delle bottiglie di plastica? Guardati frontalmente, questi sono infatti in tutto e per tutto simili alle corolle dei fiori, effetto che può essere sfruttato e particolarmente apprezzato nelle camere delle bambine, oppure per creare una tenda divisoria perfetta per l’affaccio sul giardino. Una volta raccolto un buon numero di fondi di bottiglia, basterà praticare due piccoli fori con un punteruolo, uno in alto e uno in basso, ed assemblare poi file di ‘fiori’ della lunghezza desiderata unendo i fondi di bottiglia con un filo di nylon.
Per le stanze dei maschietti, lo stesso procedimento può essere applicato a coloratissime cannucce di plastica, infilate una dietro l’altra su spago o filo da pesca. Nelle stanze dei bimbi più piccoli, perfetta è invece la carta velina, con cui è possibile realizzare tante soffici nuvolette da appendere davanti ad una normalissima tenda a tinta unita, o anche in alternativa ad essa. Per quanto riguarda infine gli adolescenti, siamo pronti a scommettere che, chi più chi meno, sono tutti appassionati di musica (che spesso e volentieri tengono a tutto volume, per la gioia dei vicini). Sfruttando questa passione, perché non realizzare allora per loro delle originalissime tende con vecchi CD e DVD ormai illeggibili. Oltre a dare un tocco di carattere alla stanza, quando colpiti dal sole questi creeranno anche bellissimi giochi di luce sulle pareti!
Le tende con i tappi di sughero
Originalissime tende divisorie si possono poi realizzare con tappi di sughero, interi o tagliati ‘a fettine’, in modo da ottenere tanti dischetti tondi, e ancora tappi metallici delle bottiglie di birra, magari alternati a perline colorate o punti luce; linguette delle lattine, da unire tra loro con fili di spago colorato; bottoni; tappi di plastica e molto altro ancora.