1/6 – Introduzione
Se acquistiamo dei semi, ed intendiamo farli germogliare velocemente, ci sono alcuni trucchi da adottare per ottenere questa performance. Di fondamentale importanza sono tuttavia tre elementi: un contenitore, del terriccio e l’acqua. Nella lista che segue, troviamo quindi 5 trucchi per far germogliare presto i semi.
2/6 – Scegliere un terriccio adatto
Molte persone anzichè utilizzare il terriccio, preferiscono optare per dell’ovatta oppure per delle garze, ma il primo resta il più indicato, se non altro per gli humus naturali che contiene, e che certamente giova di più alla germogliazione precoce. L’ideale è quello ricco di torba e di tipo misto (del giardino), che sistemato in un contenitore con foro sottostante per il drenaggio dell’acqua, consente di ottenere la germogliazione velocemente. Il trucco è di utilizzare dei semi freschi, rispetto a quelli che si trovano nelle tradizionali bustine.
3/6 – Sfruttare la luce
Molti semi, come ad esempio quelli di lattuga, hanno bisogno di molta luce per germogliare, per cui non vanno interrati, in modo che possano assorbirla per tutta la durata del giorno. I semi, per germogliare necessitano di una temperatura che oscilla tra i 15 e i 20 gradi, e richiedono da 12 a 16 ore di luce diretta per crescere sani, per cui se siamo in inverno, si può sfruttare la luce di un faretto alogeno in modo da creare una sorta di serra e da regolare poi con un temporizzatore, che ci consente di simulare l’effetto crepuscolare. In tal modo abbiamo il vantaggio che oltre al calore, i suddetti faretti, emanano anche luce costante e duratura, pari a quella appena accennata.
4/6 – Acquistare un contenitore di un materiale adatto
I vasi contenitori si possono trovare senza problemi in commercio, e tra questi ci sono quelli biodegradabili, a forma di vassoio con cellette e di torba. Il trucco per creare un habitat ideale fatto principalmente di calore oltre che di luce, è di utilizzare la plastica che consente di mantenere la temperatura del terreno costante, quindi va bene anche un vasetto dello yogurt o una vaschetta dei gelati. In tal modo, i semi germoglieranno molto più velocemente, vale a dire giusto la metà del tempo rispetto ai metodi tradizionali.
5/6 – Scegliere un contenitore grande di diametro
I semi germogliano molto più velocemente, in proporzione all’ambiente in cui vengono inseriti. Se quindi abbiamo un contenitore di piccole dimensioni come ad esempio un vasetto di circa 10 centimetri di diametro e a seconda del seme, il germoglio si potrà ottenere in 15 giorni, ma se aumentiamo il diametro a 20 centimetri e di conseguenza con maggior terriccio, il seme germoglierà almeno 7 giorni prima.
6/6 – Coprire il vaso per non disperdere l’umidità
Alcuni semi per germogliare, indipendentemente dalla luce, dal calore e dal contenitore, richiedono un buon quantitativo d’acqua una volta interrati, e tale operazione va fatta subito, inumidendo poi il terreno ogni giorno con uno spruzzino. Il trucco è quindi semplice; infatti, una copertura sopra il recipiente, mantiene l’umidità costante sia del terriccio che dell’ambiente interno del vaso contenitore, ottimizzandone il risultato, e facendo germogliare le prime foglioline dopo pochissimi giorni.