1/6 – Introduzione
Quella dell’uncinetto è una fra le attività artigianali più antiche, eleganti ed appassionanti. Con il filo adatto ed un arnese detto, appunto, “uncinetto” si possono creare trame e lavori artistici per la biancheria di casa o per l’arredo. Ad esempio: coperte, tende, cuscini, tovaglie, tramezzi o bordi per lenzuola ed ogni cosa che suggerisce la fantasia. I punti previsti per questo tipo di tecnica sono essenzialmente pochi: punto catenella, punto basso, mezzo punto alto, punto alto, doppio e triplo punto alto. Si inizia sempre con una catenella, sulla quale si andrà a lavorare con gli altri punti programmati per ogni diverso tipo di lavoro. Lavorare all’uncinetto non è difficile, basta soltanto un po’ di passione e tanta pratica. Tuttavia, per fare un bel lavoro all’uncinetto, bisogna che i punti risultino regolari. A tal fine, qui di seguito, ecco alcuni trucchi e segreti.
2/6 – Posizione corretta del lavoro
Innanzitutto occorre posizionare bene il lavoro. Quindi, bisogna tenere l’uncinetto nella mano destra (o sinistra, per i mancini) esattamente come si tiene una penna. Però la mano, in questo caso, dovrà lavorare in senso orizzontale – contrariamente a quando si scrive con la penna. Poi, nella mano rimasta libera, occorre sistemare il filo. Basta farlo scorrere all’interno, fra il pollice e l’indice. Quindi si può adagiarlo sul dorso dell’indice e lasciarlo scivolare fra il dito medio e lo stesso indice. Dopo si piegano il dito medio, l’anulare ed il mignolo che serviranno a creare un canale per lo scorrimento del filo. Per lavorare, l’uncinetto raccoglierà il filo per l’elaborazione dei punti proprio dal dito indice.
3/6 – Custodia del gomitolo
Il gomitolo si deve tenere ad una distanza di circa un metro dal lavoro, dentro ad un contenitore. Così ben protetto, si eviterà che possa sfuggire facendo aggrovigliare il filo. Meglio ancora, se si inserisce in una piccola busta dalla cui unica apertura dovrà fuoriuscire il filo. Per poterne regolare al meglio l’uscita, è bene legare l’apertura della busta a circa 5 centimetri dal suo margine estremo. Il filo si potrà così tirare delicatamente, senza il timore che possa ingarbugliarsi o tendere troppo.
4/6 – Tensione del filo
Non appena ci si approccia a lavorare all’uncinetto, ecco che sorge il primo problema: la tensione del filo. Un lavoro con un filo troppo tirato non risulterà morbido e perderà la consistenza desiderata. Le principianti tendono a realizzare punti troppo stretti. Per evitarlo, il filo deve rimanere un po’ lento fra le mani. Ma soprattutto, quando si afferra con l’uncinetto, non lo si deve tirare troppo con l’altra mano. Bisogna cederlo un pochino e fare gesti morbidi con le mani. Anche un lavoro troppo lento può risultare poco gradevole e non rispondente alle aspettative. Per fare dei punti regolari all’uncinetto, è necessario trovare il giusto equilibrio.
5/6 – Catenella regolare
Abbiamo detto che qualsiasi lavoro all’uncinetto si realizza su una base di punti catenella. Fra i trucchi ed i segreti principali, per ottenere dei punti regolari, uno dei più importanti è quello di calibrare la catenella. Ogni maglia che la costituisce deve essere precisa ed uguale alle altre. Se non si riesce al primo tentativo, occorre scucire la maglia poco regolare e realizzarla nuovamente. Pian piano, con un po’ di pazienza e manualità, il risultato sarà armonioso e molto gradevole.
6/6 – Filo adatto all’uncinetto
Per fare punti regolari all’uncinetto, ecco ora l’ultimo dei trucchi e segreti proposto in questo tutorial. Occorre necessariamente una corrispondenza corretta fra la gradazione del filo e quella dell’uncinetto. Un filo troppo consistente non è consigliabile per un uncinetto dalla punta piccola e viceversa. Le meno esperte potranno appoggiarsi ai suggerimenti del personale addetto alla vendita di entrambi gli articoli. Oppure potranno riferirsi alle tabelle delle relative misure riguardanti i lavori all’uncinetto disponibili sul web. Buon lavoro!