1/6 – Introduzione
Le superfici in legno si contraddistinguono per la loro estrema delicatezza. Ecco perché, quando ci si approssima alla verniciatura di un mobile formato da questo materiale, occorre sempre utilizzare degli accorgimenti specifici, in modo da preservare tutte le caratteristiche dell’oggetto in questione. In particolare, in questa guida vi illustreremo i 5 errori da non fare quando ci si appresta a verniciare un mobile in legno. Vediamo come occorre procedere.
2/6 – Usare un panno che perde dei filamenti
Quando ci si appresta a verniciare un mobile in legno, è sempre buona norma quella di usare un panno per rimuovere i residui. Dunque, non utilizzate mai quelli che rilasciano dei fili, perché c’è la necessità che la superficie del vostro mobile sia assolutamente liscia. Altrimenti, quando andrete ad intervenire con la pittura, troverete dei filamenti che pregiudicheranno completamente il vostro lavoro. Dunque, attenzione a pulire il tutto con gli strumenti e la strategia adatta, per effettuare sempre un lavoro degno del miglior restauratore fai da te.
3/6 – Dimenticare di carteggiare il mobile dopo l’applicazione del primer
Certamente, chi si dedica alla verniciatura fai da te di un mobile in legno, avrà sentito almeno una volta parlare del primer per mobili. In molti lo usano, perché è un prodotto tipico che occorre utilizzare esclusivamente per la tinteggiatura di un complemento di legno o un muro. Per far sì che l’operazione finale sia ottimale e soprattutto durevole nel corso del tempo, acquistate uno o più barattoli di primer e applicatelo sulle superfici che intendete trattare, senza tralasciare gli angoli del mobile. E, fin qui, nulla di complesso. L’errore più comune che si compie, è tuttavia quello di non carteggiare il mobile, una volta applicato il primer. Invece, la raccomandazione, dopo averlo fatto asciugare, è proprio quella di carteggiare in modo preciso: in questo modo, aiuterete la vernice ad aderire al primer e, prima di colorare il tutto, non dimenticate di pulire di nuovo con un panno liscio.
4/6 – Stendere mani di pittura in un tempo troppo rapido
Altro errore da evitare in ogni modo è quello di stendere una o più mani di pittura in un tempo piuttosto rapido, sperando così di chiudere il lavoro nel più breve tempo possibile. Nulla di più sbagliato: dopo aver effettuato tutte le operazioni richieste, occorrerà invece stendere la prima mano di pittura avvalendosi di un rullo, il quale dovrà essere scelto in base alla grandezza della superficie del mobile che si desidera trattare. Tra una mano e l’altra di vernice, è necessario dunque attendere tra le 6 e le 8 ore. Aspettare un tempo inferiore, può pregiudicare in tutto o in parte il vostro lavoro.
5/6 – Evitare di applicare una lacca contro i graffi
Inoltre non si può mai ritenere di aver terminato il proprio lavoro una volta colorato il mobile. Alcuni lo credono per davvero, ma per poter conservare in modo ottimale l’opera realizzata, è sempre necessario sigillare il tutto. Commette dunque un grosso errore chi non si dota di una protezione, rappresentata da un lucidante o da una lacca, la quale deve essere utilizzata per preservare il mobile da scheggiature o graffi. Parola d’ordine, quando si vernicia un mobile in legno, è dunque quella di proteggerlo con prodotti ad hoc ed appositamente realizzati per questo fondamentale scopo.
6/6 – Usare pennelli sporchi
Prima di trasformare il mobile grazie ad una nuova mano di vernice, bisogna sempre assicurarsi che i pennelli e tutti gli strumenti che si utilizzeranno siano ben puliti. E’ molto frequente, infatti, il rischio di utilizzare dei pennelli sporchi. Questi potrebbero lasciare delle macchie nel nuovo colore, poi impossibili da rimuovere. Per pulire i pennelli, si possono usare prodotti specifici, come l’acqua ragia. La medesima procedura di pulizia dovrà essere fatta anche al termine del lavoro. In questo modo avrete la possibilità di utilizzare i medesimi pennelli anche per altri lavori di restyling.