Oltre un mese di dirette social per avvicinarsi all’evento e poi il clou a Milano dall’11 al 14 novembre: in calendario oltre 100 appuntamenti aperti al pubblico, tra incontri, laboratori ed esperienze con ricercatori, scienziati, esploratori, sportivi, architetti, artisti e divulgatori, dal palco del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci (ingresso via Olona 6bis), e in diretta sulle piattaforme web. È l’edizione 2021 di Focus Live, il festival del sapere di Focus, il mensile più letto in Italia, punto di riferimento di appassionati e curiosi di tecnologia, scienza, natura, medicina e innovazione.

Dopo le prime due edizioni, che hanno richiamato oltre 40mila visitatori, e l’edizione completamente digitale del 2020 con oltre 30 milioni di visualizzazioni sui social, l’evento del brand del Gruppo Mondadori si presenta quest’anno, per la quarta edizione, con un format rinnovato: da una parte tornano i visitatori in presenza (ingresso gratuito, su prenotazione e in numero limitato) e dall’altra si consolida la presenza sui canali media, grazie alla forza di un brand multicanale, presente su tutte le piattaforme: stampa, web e social, tv. Quest’anno la partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria e posti limitati.

LE ANTEPRIME (8-10 novembre) E IL FESTIVAL (11/14 novembre)

Il tema di quest’anno è dedicato alle sfide del sapere che abbiamo intrapreso e quelle che ci aspettano. Nei tre giorni che precedono l’apertura al pubblico del Festival, largo a tre anteprime in diretta streaming dal palco del Museo: l’8 novembre con il fisico e inventore Federico Faggin, il 9 novembre con l’astronauta Luca Parmitano, il 10 novembre con la virologa Ilaria Capua.

Tra gli oltre 100 incontri in quattro giorni, dall’11 al 14 novembre, si parlerà delle curiosità su animali e piante, di esplorazione spaziale, della crisi dei microprocessori, di come tenere buono l’esercito di batteri che vive dentro di noi. Tra questi, per esempio, il biologo evoluzionista Telmo Pievani racconterà la storia dell’Umanità vista dal nostro Pianeta; Tommaso Ghidini, capo della sezione “Tecnologie dei Materiali” dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), mostrerà come l’uomo sta ritornando sulla Luna; con Antonio Bicchi, senior scientist dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), si potrà assistere a una sfida tra due bracci robotici e guidare vari robot sviluppati in Italia proprio dall’IITt; Rita Cucchiara, docente di Ingegneria informatica all’Università di Modena e Reggio Emilia, illustrerà gli ultimi traguardi raggiunti nel campo dell’Intelligenza Artificiale. E poi tanti altri ospiti, come Bebe Vio, Geppi Cucciari, Oliviero Toscani, Andrea Delogu, Francesco Facchinetti, Licia Troisi, Gianluigi Nuzzi, Adrian Fartade, Luca Perri, Stefano Boeri, Alberto Mantovani, Stefano Mancuso, Amalia Ercoli Finzi e tanti altri, che racconteranno le proprie sfide in settori diversi, oltre ad alcuni eventi speciali: con Vittorio Sgarbi impegnato in una lectio magistralis sull’arte; con Piergiorgio Odifreddi e la sua raccolta di storie di grandi scoperte scientifiche ispirate da animali; con l’astrofisico Massimo Tarenghi che ci porta sulle Ande dove è in costruzione il più grande telescopio della storia.

All’interno della zona espositiva ci sarà anche un corner dedicato alle domande e risposte nel quale mettere alla prova le proprie conoscenze in una sfida continua tra gli spettatori. Ogni giorno a ora fissa, il quiz verrà condotto da Massimo Cannoletta, il campione della trasmissione televisiva L’eredità. E poi La galleria del vento in miniatura del Politecnico di Milano, per vedere come si progettano e testano ponti, grattacieli, treni, automobili, le esperienze di realtà virtuale per ripercorrere la storia della Terra dalla sua formazione, miliardi di anni fa, a oggi.

Spazio anche a laboratori interattivi, stand e installazioni nei quali si potrà scoprire e “toccare con mano” come funziona la scienza. Tra questi, per esempio, lo stand dell’Agenzia Spaziale Europea dove sarà possibile scoprire come i satelliti dallo spazio osservano e misurano come sta cambiando il nostro Pianeta; Tree: un’esperienza immersiva di realtà virtuale che permette ai visitatori di “trasformarsi” in un albero scoprendo le potenzialità dell’olfatto; il laboratorio di paleontologia per imparare le tecniche di ricerca dei fossili;

Negli stand si potrà imparare a cercare e trovare fossili, a fare il massaggio cardiaco e le suture, a creare un giornale con testi e illustrazioni con la redazione di Focus; si potrà truccarsi da mostri del cinema e scoprire come la fibra ottica che ci porta a casa Netflix può aiutarci a tenere sotto controllo i terremoti; e molto altro ancora.

Su live.focus.it sarà possibile scoprire il palinsesto completo e prenotarsi per partecipare fisicamente ai singoli appuntamenti. Sul sito e sui canali social di Focus sarà poi possibile seguire l’intero festival con quattro giorni di dirette streaming e contenuti speciali. Durante i giorni del festival Focus Mediaset realizzerà cinque speciali in onda in seconda serata dedicato al meglio del Festival.


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