Un team soddisfatto e appagato è anche più collaborativo e produttivo. Sul benessere del team influisce il rapporto tra i collaboratori che ne fanno parte ma anche quello tra loro e te, la persona che esercita la leadership, incaricata della gestione del gruppo. Alcuni gesti possono aiutarti a stringere un buon rapporto con il tuo team, indispensabile per un clima lavorativo sereno e governato dalla fiducia reciproca.
La tua attenzione nei confronti del team è ciò che fa la differenza. Guidarlo verso il successo significa anche ascoltarlo e prestare attenzione ai suoi bisogni e alle sue necessità, mostrandoti particolarmente collaborativa nella risoluzione di conflitti e problemi interni.
Ecco allora cosa puoi fare affinché tra te e il tuo team si instauri un buon rapporto, alla base di una corretta collaborazione.
Ascolta il tuo team
L’attitudine all’ascolto ti aiuterà sicuramente a stringere un buon rapporto con il tuo team. Non basta essere fisicamente presenti e sentire le critiche che vengono mosse all’interno del team, occorre ascoltare tutto con attenzione, dedicando il giusto spazio ad ogni singolo componente.
Non è così usuale l’ascolto interessato, volto effettivamente alla risoluzione dei problemi interni e dei conflitti. I tuoi collaboratori, proprio per questo motivo, lo apprezzeranno sicuramente.
Una buona leader non è solo quella che guida la squadra verso il raggiungimento degli obiettivi lavorativi: fondamentale è instaurare un rapporto di fiducia reciproca per rendere il più piacevole possibile la collaborazione professionale.
Indispensabile è la propensione all’ascolto. I tuoi collaboratori solleveranno problemi che vanno ascoltati e compresi con il fine di lavorare alla loro risoluzione. Il tuo team apprezzerà anche semplicemente la tua disponibilità ad ascoltare i suoi bisogni quotidiani per una semplice necessità di condivisione interna.
Coinvolgilo
Il secondo gesto che il tuo team apprezzerà di certo è quello relativo al suo effettivo coinvolgimento. Coinvolgi i tuoi collaboratori passo dopo passo, il più possibile in ogni progetto da sviluppare. Ognuno di loro deve sentirsi parte integrante di un gruppo, di una squadra.
Mettere su una squadra vera e propria e non semplicemente una serie di professionisti costretti a lavorare insieme, è uno dei gesti che ti aiuterà a stringere un buon rapporto con il tuo team e che aiuterà quest’ultimo a lavorare con più dedizione.
Il coinvolgimento sul posto di lavoro è infatti imprescindibile per il raggiungimento di un buon risultato. Un team scarsamente coinvolto sarà anche scarsamente collaborativo perché disinteressato. Per stimolare l’interesse individuale all’attività lavorativa, è necessario che ogni collaboratore si senta parte integrante di un insieme compatto e indivisibile.
Prevedi incentivi e bonus
Un team soddisfatto e appagato anche dal punto di vista economico lavora meglio. All’interno della squadra, inoltre, deve regnare il merito e il concetto di meritocrazia, indispensabile per il corretto funzionamento dell’insieme.
Non si deve necessariamente incentivare la competizione estrema, che potrebbe essere addirittura controproducente e dividere il team, occorre però premiare i collaboratori e le collaboratrici più meritevoli per riconoscere lo sforzo in più che hanno compiuto rispetto agli altri.
Prevedi quindi incentivi e bonus e condividi con il tuo team i requisiti indispensabili per ottenerli. Stabilisci obiettivi e ricompense al loro raggiungimento, sia individuali che collettive. Stimola il team a lavorare meglio inserendo la possibilità per tutti di ricevere piccole ricompense in base al loro impegno.
Ricorda: alla base di una buona leadership c’è (anche) la generosità.
Accogli le critiche
L’intenzione di stringere un buon rapporto con il tuo team è nobile, tuttavia è possibile che alcuni dei tuoi gesti possano essere fraintesi. Per questo motivo è giusto accogliere le critiche che potrebbero essere mosse dai tuoi collaboratori.
Analizza quelle costruttive e provare ad implementare soluzioni alternative derivanti dalle loro riflessioni, nella consapevolezza che esistono alcuni atteggiamenti che possono renderti antipatica agli occhi dei tuoi dipendenti.
Abbiamo aperto questo elenco con la necessità di ascoltare il team. L’ascolto presuppone che ad un certo punto possano arrivare critiche, mosse direttamente a te, alla tua strategia o alla gestione del gruppo. Per rafforzare il rapporto con i tuoi collaboratori essere aperte alle loro critiche è fondamentale per discuterle apertamente alla ricerca di soluzioni valide.
Condividi momenti di svago
Non solo lavoro: il tuo team è costituito da persone che hanno anche bisogno di svagarsi. E tu stessa sei tra coloro che hanno bisogno di una pausa ogni tanto.
Non c’è migliore occasione di questa per stringere un buon rapporto con il tuo team concedendosi la reciproca possibilità di conoscersi anche fuori dal contesto lavorativo.
Organizza un pranzo o una cena di gruppo, magari a ridosso delle festività, ma non solo. In ufficio è presente una sala relax? Sfida i tuoi collaboratori ad una partita a calcio balilla o approfittane per una chiacchierata che nulla ha a che fare con il vostro lavoro.
Puoi anche presentarti in ufficio con delle brioche, la carica giusta per affrontare una riunione particolarmente importante con il sorriso, lo stomaco pieno e un pizzico di dolcezza… che non guasta mai!