Durante le vacanze al mare, non c’è niente di meglio di un buon libro per trascorrere il tempo sotto il sole, oziando dopo un bel bagno rinfrescante o un’adrenalinica partita a racchettoni con gli amici. Se per voi è tempo di preparare le valigie e vi state chiedendo quali letture portarvi dietro, ecco una lista da cui prendere spunto: queste sono le nostre scelte in fatto di grandi classici della letteratura da leggere in estate, per andare sul sicuro e godere di lunghe ore in compagnia di avventure incredibili.

Il vecchio e il mare

Per le vostre letture estive, siete alla ricerca di qualcosa che abbia a che fare con il mare? Uno dei più grandi classici sul tema è senza dubbio il capolavoro di Ernest Hemingway, che gli permise di vincere il Premio Pulitzer nel 1953 e nientemeno che il Nobel per la Letteratura l’anno successivo. Il vecchio e il mare è non solo un romanzo ricco di significati simbolici, che ci porta ancora una volta ad assistere alla strenua lotta dell’uomo contro la natura, ma anche un’avventura incredibile.

Santiago, un vecchio pescatore cubano, già da diversi mesi torna a casa con la sua barca sempre vuota. Ma un giorno si imbatte nel pesce più grande della sua vita, un enorme marlin. Per riuscire a portarlo con sé, è costretto ad ingaggiare una furiosa lotta contro le forze del mare, sino all’inevitabile – e drammatico – epilogo.

Il Maestro e Margherita

È una storia d’amore, ma anche una satira politica davvero pungente, un lungo racconto e un caleidoscopio di vicende che si intrecciano senza soluzione di continuità. Il Maestro e Margherita, opera pregevole di Michail Bulgakov, è considerato a ragione uno dei più grandi capolavori della letteratura russa del ‘900.

Dalla Russia degli anni ’30, dove si svolge la prima linea narrativa di cui è protagonista l’anonimo Maestro, passiamo alla Gerusalemme dell’epoca della morte di Gesù Cristo, grazie a stratagemmi romanzeschi di gran valore. E nel corso della storia compare nientemeno che la figura del Diavolo, a rendere ancora più intricata e avventurosa la vicenda.

Delitto e castigo

Rimanendo sempre in tema di letteratura russa, impossibile non citare Fedor Dostoevskij: il suo Delitto e castigo è uno dei romanzi più famosi della sua epoca, forse paragonabile unicamente ad un altro grande capolavoro, il celebre Guerra e Pace di Lev Tolstoj. Una sorta di giallo ante litteram, sebbene l’assassino sia ben chiaro sin da subito, questo libro esplora la psiche del protagonista come mai prima era accaduto.

Quello di Raskol’nikov, l’omicida narrato da Dostoevskij, è un viaggio nella mente umana, tra sofferenze psicologiche e la ricerca di un’assoluzione che forse solo attraverso il dolore può davvero arrivare. Sotto l’ombrellone, le tinte fosche di Delitto e castigo ci portano alla scoperta di un mondo sommerso che lascia tutti a bocca aperta.

I promessi sposi

Come potrebbe mancare una bella storia d’amore, tra i grandi classici della letteratura da leggere in estate? Una delle più avvincenti è senza alcun dubbio quella narrata da Alessandro Manzoni nel suo splendido lavoro I promessi sposi. Chi non conosce, almeno a grandi linee, le mille peripezie che Renzo e Lucia hanno dovuto affrontare prima di potersi riunire, in quello che è sin da subito apparso un amore impossibile?

Ma il romanzo è molto di più. Tra le spire di questa romantica avventura si sviluppano eventi che ci raccontano, con le sue luci e le sue ombre, la storia seicentesca della Lombardia, dai tumulti di Milano all’arrivo della tremenda epidemia di peste nera.

Ragione e sentimento

Per gli animi più romantici, un’altra ottima scelta è Ragione e sentimento, il primo – e uno dei più famosi – romanzo di Jane Austen. Le due sorelle Elinor e Marianne, protagoniste del libro, si muovono nell’Inghilterra della fine del ‘700: i loro animi sensibili si lasciano travolgere dalle emozioni, seppure in maniera molto diversa.

La maggiore, più razionale e poco incline a lasciarsi andare all’istinto, vive con sofferenza gli ardori della sua sorella più piccola, che invece ha una spiccata emotività. E tra le pagine del libro scopriamo ben presto che la stessa Elinor, colei che ha sempre fatto parlare la ragione, cela nelle sue profondità una sensibilità immensa.

Il giro del mondo in 80 giorni

Tra i grandi classici della letteratura da leggere in estate non può mancare un romanzo avventuroso. Il giro del mondo in 80 giorni, uno dei lavori più celebri di Jules Verne, è un’ottima scelta per grandi e piccini: il racconto di un’impresa memorabile, che lascia tutti con il fiato sospeso. Siamo alla fine dell’800, e le notevoli innovazioni in campo tecnologico hanno reso viaggiare finalmente molto più semplice. È da qui che ha inizio una delle avventure più belle di tutti i tempi.

La storia è fin troppo lineare: Phileas Fogg, un uomo molto ricco, e il suo maggiordomo Jean Passepartout partono per un viaggio attorno al mondo, da compiere rigorosamente entro 80 giorni. Questo è ciò che il gentleman ha scommesso con i soci del Reform Club cui appartiene, ma riuscirà nella sua impresa?

Sulla strada

Jack Kerouac ci catapulta negli Stati Uniti della fine degli anni ’40, nel pieno di quella che è la Beat Generation: il romanzo Sulla strada è divenuto un vero e proprio manifesto di questo movimento giovanile, un viaggio alla scoperta non solo di luoghi fantastici, ma anche di posti che si celano nel nostro animo.

Il libro è un’avventura autobiografica, che narra le vicissitudini di Sal Paradise (pseudonimo dietro il quale si nasconde Kerouac) e del suo amico Dean Moriarty (il cui vero nome è Neal Cassady). Insieme, i due ragazzi affrontano una traversata suggestiva tra autostop e lunghe sessioni in autobus, incontrando decine di altri giovani come loro.

Frankenstein

Nato quasi per gioco, nel corso di lunghe serate piovose di una vacanza ginevrina, Frankenstein è un romanzo a tinte fosche in grado di conquistare tutti sin dalle primissime pagine. La sua autrice, Mary Shelley, ha iniziato a scriverlo spinta da un gruppo di amici, e quello che doveva essere un racconto di paura si è trasformato in un vero e proprio libro, capostipite di un nuovo genere letterario.

Frankenstein è un viaggio nell’abisso, alla deriva dell’umanità: rappresenta i più grandi terrori di un’epoca ormai lontana, che somigliano in maniera impressionante agli stessi che proviamo ancora oggi. E l’ambientazione, tra ghiacciai e montagne, non può che regalarci un brivido… di refrigerio!

Il grande Gatsby

Sulla scia dell’omonimo celebre film del 2013, recitato da Leonardo Di Caprio, sono molti coloro che hanno avuto modo di avvicinarsi al romanzo di Francis Scott Fitzgerald, un vero capolavoro del secolo scorso. Il grande Gatsby ci porta tra luci e ombre della New York del 1922, seguendo le vicende del protagonista, Nick Carraway.

Il giovane, trasferitosi a Long Island, rimane affascinato dal suo vicino di casa, il misterioso Jay Gatsby, e dalle sue incredibili feste che allietano l’intero quartiere. Dietro le luci sfavillanti di questi party, tuttavia, si cela una solitudine disperata: è la simbologia più suggestiva e potente della caduta del mito americano, che si riflette nella vita stessa dello scrittore del romanzo.

Le avventure di Sherlock Holmes

Siete alla ricerca di qualche lettura avvincente da portare con voi sotto l’ombrellone? Le avventure di Sherlock Holmes sono 12 racconti di Arthur Conan Doyle, con protagonista uno dei più famosi investigatori di tutti i tempi. Sherlock e il dottor Watson, la sua fedelissima spalla, sono pronti a trascinarvi in una serie di indagini incredibili.

Il romanzo raccoglie alcuni dei casi più affascinanti raccontati da Doyle, per un’estate da brivido con il re del giallo.