È un segnale forte, un segnale da recepire, da metabolizzare: Kate Winslet dice no ai ritocchi e lo fa sfidando chiunque voglia modificare il suo corpo. Lo fa con quel tipo di determinazione dal retrogusto dolce che è propria di chi ha imparato ad amarsi e ad apprezzarsi per com’è.
Cos’è successo nello specifico? Semplice: Kate Winslet è diventata la protagonista di Mare of Easttown, miniserie poliziesca targata HBO che si sta rivelando un grande successo. Un successo che, però, avrebbe alle spalle un diverbio con il regista Craig Zobel, che aveva intenzione di ritoccare il suo corpo.
L’oggetto della discordia è stato, in principio, una scena di sesso con il co-protagonista Guy Pierce. Nella sequenza Kate si mostra esattamente com’è: vera. I capelli sfatti, il corpo di una donna con le sue imperfezioni, con la pancetta, con la pelle spenta in alcuni punti.
Rivedendo la scena, però, Craig Zobel l’ha giudicata troppo poco bella. E così le ha proposto di “tagliare via un po’ di pancia gonfia”. A questo punto, come dichiarato al New York Times, Kate ha reagito:
«Ascolta – gli ho detto – interpreto Mare come una donna di mezza età. Immagino che le persone che si avvicinano a questo personaggio lo facciano perché non ci sono filtri. Mare è una donna perfettamente imperfetta con un corpo e un viso che si muovono in un modo che è sinonimo della sua età, della sua vita e del luogo da cui proviene».
E così, la Winslet ha ottenuto la sua scena priva di filtri. Ma non è tutto qui: Kate Winslet dice no ai ritocchi in toto, anche quelli fotografici. Ha infatti vinto una battaglia contro chi voleva che la sua locandina fosse “luminosa, tirata e messa a nuovo”.
«Ho rimandato indietro due volte la locandina dello show perché era troppo ritoccato. Mi dicevano: “Kate, davvero, dobbiamo ritoccarlo”. E io ho risposto: “Ragazzi, conosco le mie rughe. So quante ne ho sotto ogni occhio, non osate toccarle. Rimettetele a posto, tutte“. Dobbiamo essere vere».
La Winslet, che compirà 46 anni a ottobre, ha lanciato così un messaggio bellissimo unendosi a molte altre vip che si stanno unendo ai movimenti di body positive: dobbiamo apprezzarci come siamo, a prescindere dall’età e dai diktat irraggiungibili che non fanno altro che farci stare peggio.