Scaffali colmi di libri e design insoliti: sono le caratteristiche delle librerie più belle del mondo.
In Europa, ma anche nel continente americano e in Cina, ci sono tanti posti a dir poco suggestivi per tutte le amanti dei libri.

La libreria Acqua Alta a Venezia

Comincia in Italia il tour tra le librerie più belle del mondo. Quella in questione si chiama Acqua Alta e, come si può forse intuire, si trova a Venezia, precisamente in Calle Longa Santa Maria Formosa, a due passi da Piazza San Marco.
Qui il tempo sembra essersi fermato e, soprattutto, sembra una dimensione magica. I libri, infatti, sono disposti dappertutto: su scaffali e mensole, ma anche anche all’interno di gondole, vecchie canoe, barche in disuso e vasche da bagno retró. Questa disposizione non solo è particolarmente suggestiva, ma è anche un’idea originale di riciclo creativo. Nei giorni di alta marea, infatti, i libri rimangono protetti dall’acqua, per cui la libreria Acqua Alta (nome non casuale) rimane aperta senza timore di allagamenti.

La libreria El Ateneo a Buenos Aires

La capitale dell’Argentina è la città con il maggior numero di librerie per abitante. Non stupisce, quindi, che proprio a Buenos Aires si trovi una delle librerie più belle del mondo. Si tratta di El Ateneo Grand Splendid, al numero 1860 di Santa Fe Avenue, nel quartiere delle Recoleta.

Il luogo in origine era un teatro, poi fu trasformato in un cinema, in cui vennero proiettati i film sonori per la prima volta in Argentina. Alla fine degli anni Novanta, lo storico Teatro Grand Splendid venne acquistato dalla casa editrice Yenny – El Ateneo, proprietaria di una catena di librerie, che affidò la ristrutturazione all’architetto Fernando Manzone. Inutile dire che ora è un vero e proprio paradiso per i lettori: con oltre 120mila libri e la struttura del teatro, la libreria è forse tra le più suggestive del mondo.

La libreria Strand Bookstore a New York

Ami perderti tra i libri e sogni anche New York? La libreria Strand Bookstore può soddisfare entrambi i desideri! Situata nel cuore di Broadway (per la precisione, al numero 828 di Broadway, 12th Street), questa libreria è un vero e proprio labirinto: l’edificio su tre piani ospita oltre 18.000 volumi, per non parlare del numero complessivo (più di 2 milioni di libri) tra quelli distribuiti tra gli scaffali interni e le bancarelle posizionate all’esterno sul marciapiede.

Diciamo che per visitarla tutta, andrebbero messe in conto un bel po’ di ore. Per di più, si tratta di una libreria storica, con oltre 90 anni di attività alle spalle: fondata da Benjamin Bass nel 1927, la Strand, in breve tempo, si trasformò in una vera e propria istituzione, sia per i lettori, sia per gli scrittori che vi si riunivano.

La libreria Zhongshuge a Chongqing

Nel gennaio 2019 il proprietario della catena di librerie cinesi Zhongshuge ha inaugurato la libreria di Chongqing, nel distretto degli affari di Yangjiaping, in Cina.
Situata al terzo e quarto piano del grattacielo Zodi Plaza, la libreria è uno store che copre un’area di circa 1.400 metri quadrati, su due piani, caratterizzato da scalinate misteriose, scaffali ondulati e dalle forme anomale, studiato ad hoc dallo studio di architettura X+Living, fondato nel 2011 dalla giovane Li Xiang.

La libreria Shakespeare and company a Parigi

Nella capitale francese si trova Shakespeare and company, la libreria aperta negli anni Venti da Sylvia Beach, emigrata statunitense arrivata a Parigi nel 1916 per studiare letteratura francese. La Shakespeare and company di Sylvia Beach fu la prima libreria a pubblicare, nel 1921, la versione completa dell’Ulisse di James Joyce con una tiratura di mille copie. Per anni e anni, la libreria fu un punto di incontro per alcuni degli scrittori che hanno segnato la storia della letteratura come Ernest Hemingway, Jack Kerouac, Ezra Pound e ­Francis Scott Fitzgerald.

La libreria Lello & Irmão a Porto

La libreria Lello & Irmao di Porto (in Portogallo) si trova nella Rua dos Clérigos. L’aspetto neogotico e modernista colpisce l’attenzione, dal momento che è stata aperta nel 1869. Qui migliaia di libri sono disposti in un ambiente caratterizzato da una cupola di vetro e una maestosa scala di legno. In questa libreria sono state girate alcune scene dei film di Harry Potter.

La libreria Ler Devagar a Lisbona

Sempre in Portogallo, ma a Lisbona, si trova Ler Devagar. La libreria è anche un’opera d’arte di design urban street. Si trova nel quartiere di Alcântara sulle rive del fiume Tago, vicinissimo al famoso Ponte 25 de Abril e fa parte di unex complesso industriale completamente rinnovato e decorato con murales, LX Factory. Era un complesso industriale in cui avveniva la stampa dei giornali portoghesi, poi nel 1999 fu trasformata nella libreria che è oggi.

La libreria Boekhandel Selexyz Dominicanen a Maastricht

Prima di diventare una delle librerie più suggestive del mondo, Boekhandel Selexyz Dominicanen era una chiesa domenicana del XII secolo. Sconsacrata nel 1794 e adoperata, per diverso tempo, come archivio comunale e deposito di biciclette, venne poi trasformata in libreria nel 2005 dagli architetti olandesi Merkx + Girod. Il centro della Boekhandel Selexyz Dominicanen è l’immenso scaffale a tre piani che corre lungo la navata centrale, sotto gli affreschi.

Hay-on-Wye in Galles

Hay-on-Wye non è una libreria, ma una vera e propria biblioteca all’aperto, tanto che questa cittadina del Galles è conosciuta come «città dei libri». È popolata da 1800 abitanti e 40 librerie, oltre agli Honesty Bookshops, muri corredati da scaffali e ripieni di libri di ogni genere, a poco prezzo, che circondano il castello del XIII secolo.

La libreria Atlantis Book a Santorini

Dici Santorini e pensi al mare blu, alle case bianche e a tutto ciò che evoca il nome di un’isola della Grecia. Se a questo aggiungi l’idea di leggere un buon libro proprio al sole, davanti al paesaggio mozzafiato, ottieni proprio Atlantis Book, la libreria di Santorini. Nel 2004 due amici, Olivier e Graig, in vacanza sull’isola, hanno deciso di rimanervi, con un progetto originale, quello di aprire una libreria proprio lì. La scommessa è stata vinta e l’Atlantis Book, oggi, è una tappa irrinunciabile per chi ama i libri e Santorini.