Quest’estate hai voglia di ricominciare a leggere? C’è qualche titolo che vorresti recuperare, o forse preferisci farti ispirare da qualche consiglio di chi non ha mai smesso?
Leggere è un piacere che va acquisito con buoni libri e tanto entusiasmo. È rilassante e ci fa viaggiare con la mente. Ci permette di evadere e staccare dalla realtà, e al tempo stesso ci fa viaggiare libere sulle ali della fantasia. Abbiamo messo a punto un elenco di cinque libri da recuperare quest’estate se hai voglia di tornare a leggere. Nella fattispecie abbiamo scelto un titolo nuovo, un classico, un romanzo storico, un saggio e una storia al femminile.
Una rabbia semplice, Davide Longo
Ricominciare a leggere non potrebbe essere più facile. Una rabbia semplice è un poliziesco moderno che mescola gli elementi investigativi “all’italiana” e un intrico di fatti personali che orbitano intorno al commissario Arcadipane.
Il senso della storia è la rabbia, semplice, e talmente “banale” da essere praticamente disarmante. A scandire il tempo della vita di Vincenzo Arcadipane è una vicenda di violenza come ce ne sono molte, perfino troppe. Ed ecco che dietro a un atto efferato, eppure così classico da essere considerato una delle “solite notizie di cronaca”, si muove qualcosa di terribile. Una rabbia insensata, feroce, che non può essere spiegata se non attraverso gli istinti dell’uomo.
Un racconto magistralmente raccontato da un Davide Longo che parlerà anche al Festival della Letteratura di Mantova 2021.
Lo hobbit, un viaggio inaspettato, John R. R. Tolkien
Nel ventennale dall’uscita del primo film de Il Signore degli Anelli – è già passato così tanto tempo? – concediti una lettura che profuma di fiaba. Stiamo parlando de Lo hobbit, il primo capitolo, una specie di prequel alla celebre trilogia.
La storia segue le avventure di un hobbit qualunque, Bilbo Baggins, un piccolo essere “dolce come il miele e resistente come le radici degli alberi secolari”. La sua vita è tranquilla e scandita dai pasti: la colazione, la seconda colazione, il pranzo, lo spuntino, la cena, il secondo spuntino. E chi più ne ha più ne metta. Un giorno, lo stregone Gandalf si presenta a casa di Bilbo, in compagnia di nientemeno che tredici nani. Insieme dovranno partire per una pericolosa avventura allo scopo di reimpossessarsi di un vecchio tesoro trafugato e custodito dal drago Smaug.
L’ultima fuggitiva, Tracy Chevalier
Dalla straordinaria penna dell’autrice de La ragazza con l’orecchino di perla, ecco un romanzo storico per ricominciare a leggere al top. L’ultima fuggitiva è leggero e toccante. L’anno è il 1850, e Honor e Grace Bright, quacchere, si imbarcano su un grande veliero che da Bristol è diretto in Ohio, America, dove Grace ha allacciato una corrispondenza con un uomo di nome Adam con cui convolerà a nozze. Honor, invece, segue la sorella dopo aver rotto il fidanzamento in Inghilterra.
Dopo una serie di peripezie, Honor si trova completamente sola in America, un paese ancora grezzo e un po’ brutale, dove i neri sono costretti alla schiavitù. Per non venir meno ai suoi saldi principi, la ragazza si vedrà coinvolta nel tentativo di salvare quante più persone possibili. In questa missione, troverà il senso profondo della sua vita e, con un po’ di fortuna, anche la felicità a cui sembrava non essere più destinata.
Appunti da un’apocalisse, Mark O’Connell
Vi siete mai fermate a pensare alla fine del mondo? L’Apocalisse non è una fantasia distopica e basta, ma è intorno a noi. Nella zona di Chernobyl, ma anche nello scioglimento dei ghiacci, negli effetti della pandemia e nelle conversazioni sul futuro.
Appunti da un’apocalisse, Viaggio alla fine del mondo e ritorno è la storia di un giornalista che, tormentato dall’idea della fine di tutto, si mette in viaggio alla ricerca del significato più vero del senso di fine del mondo.
Dopo una lunga esplorazione dei giornali, con le notifiche sui disastri politici e ambientali che lo tormentano sullo smartphone, O’Connell prenderà l’aereo per incontrare le sue paure. C’è chi, come i prepper americani, acquista bunker di lusso e si prepara all’apocalisse, sia essa atomica, ambientale o il collasso della società. C’è chi invece pensa che l’unica salvezza possibile derivi dalla colonizzazione di Marte. E chi invece pensa che la Nuova Zelanda sia abbastanza isolata da fornire rifugio a una stretta élite di prescelti.
Raccontare l’Apocalisse significa raccontare il tempo in cui viviamo, dove la fine è sempre tra le righe di ogni conversazione, come un’ombra, un non detto. E l’unico modo per sfuggire a un destino che sembra già scritto è, forse, quello di unirsi tutti insieme per costruire una via di fuga comune.
Circe, Madeline Miller
Circe è il secondo libro di Madeline Miller, autrice del romanzo di successo La canzone di Achille. Si tratta di una rivisitazione del mito della celebre maga Circe.
Nella casa di Helios, dio del sole e sovrano dei Titani, nasce Circe, una strana bambina che non ha niente della fibra dei titani, e non è nemmeno bella come la madre. Nessuno la vuole: ecco perché al fine di trovare compagnia, Circe si rivolge al mondo degli umani, da cui verrà profondamente delusa.
Nella scoperta di se stessa, Circe scopre di avere il dono della magia, e grazie alle sue amate erbe riuscirà a trasformare i nemici in terribili mostri. La sua è una storia difficile, commovente, fatta di sbagli e di nuovi inizi. Un libro perfetto per chi vuole ricominciare a leggere quest’estate.