Sono rimaste nel tuo cuore, con i loro gesti, la loro forza e – soprattutto – per la loro fragilità. Le protagoniste dei libri più amate sono state capaci di assorbirti completamente e farti sognare di essere come loro, anche nei momenti di maggiore sconforto. Sono umane ed è per questo che è così facile provare empatia.

La loro esistenza, fatta di mille sfaccettature, ti ha conquistata in diversi momenti della vita e – man mano che hai proseguito nella lettura – la distanza con queste eroine si è assottigliata sempre di più fino a scomparire.

E no, non le hai amate solo per le loro forza, ma anche per la loro capacità di mostrare il loro lato peggiore. Proprio come nel caso di Daenerys Targaryen. Vediamo insieme se anche tu ti sei rivista in uno di questi personaggi che abbiamo deciso di proporti.

Piccole Donne – Joe March

Josephine March, detta Joe, è la secondogenita della famiglia nonché dama di compagnia della famiglia March. Louisa May Alcott ne pennella il carattere con un’indole indipendente e rivoluzionaria che la anima da sempre, fin dall’adolescenza, quando sceglie di non sposarsi per amore di se stessa e della sua indipendenza.

Si diletta a inventare storie, forse per sfuggire da una realtà scomoda che non la rappresenta, iniziando a rendersi autonoma attraverso la scrittura di alcuni racconti a puntate poi pubblicati sul giornale. La sua carriera decolla e decide di trasferirsi a New York, dove incontra il vero amore.

La storia di Joe è quella di tutte noi, di tutte che sanno amare nonostante le difficoltà e nonostante le scelte. E no, questa non può di certo essere definita come una debolezza. Almeno una volta, anche solo una, hai sognato di essere come lei. Hai voluto perseguire i tuoi sogni ma ti sei fermata di fronte all’amore.

Orgoglio e Pregiudizio – Elizabeth Bennett

Quella di Elizabeth Bennett è la storia di un amore apparentemente impossibile, nemmeno riconosciuto come tale dalla protagonista del libro di Jane Austen.

In età da marito ma decisa a non piegarsi alle decisioni dei suoi genitori che invece collocano in fretta le sue sorelle, Elizabeth si scontra con l’orgoglio di classe del Signor Darcy, sbandierando tutti i pregiudizi che prova nei suoi confronti.

Lizzy ti ha così conquistato fin dalle prime righe, lasciandoti col fiato sospeso e aprendo il tuo cuore con la scelta finale che è andata oltre ogni tua aspettativa.

Jane Austen traccia i contorni del suo carattere mettendo al centro sensibilità, armonia e caparbietà. Nonostante i continui contrasti con la famiglia, è attenta a ognuno di loro ma è anche vittima della sua emotività, che non la fa restare lucida e ne condiziona le scelte.

Hunger Games – Katniss Everdeen

Katniss è una sopravvissuta. A tutto. Tuttavia, la sua forza e la sua determinazione si sciolgono come neve al sole quando si ritrova a stabilire una relazione con gli altri. Non ha punti di riferimento, se non se stessa e non riesce a stringere amicizia perché non si fida, soprattutto delle persone gentili che riescono a farle abbassare la guardia.

Nonostante la sua apparente ritrosia, riesce ad avere intorno a sé una lunga schiera di amici che le dimostrano di volerle bene. Il corso degli eventi non gioca però a suo favore. Il passato pesa ed è difficile da spazzare via. Il personaggio di Suzanne Collins, dopo tutto, non può fare altro. E, quindi, “uccidi o sarai ucciso” diventa il motore di tutta la sua esistenza.

Anna Karenina – Anna Karenina

Anna Karenina è la chiave dell’intero romanzo di Lev Tolstoj, malgrado poi punti maggiormente sulle storie degli altri protagonisti e dell’aristocrazia russa che soffoca le vite dei suoi personaggi. In particolare, quello di Anna. L’amore puro di Kitty e Levin si contrappone così a quello clandestino di Anna e Aleksej, che invece sfidano una società formale che contrasta il loro amore.

Il lato umano di Anna Karenina è quello che ti conquista di più. E non solo per la tenacia che dimostra nel voler salvare il suo amore “sbagliato” ma anche per i valori che si porta dentro e che appaiono in netto contrasto con quelli imposti dalla nobiltà di quel tempo. Allo stesso tempo, è una donna fragile alla continua ricerca di risposte.

Cronache del ghiaccio e del fuoco – Daenerys Targaryen

È sicuramente la protagonista più controversa di questa selezione di personaggi, ma è anche la più facile da amare. La sua storia è ricca di sofferenza ma anche di eterne rinascite, spinte da quella che oggi si definirebbe facilmente resilienza. L’amore è quello che muove la sua anima, intrecciato in quei capelli d’argento che esprimono un concentrato si sentimenti ai quali si piegherà lei stessa.

Daenerys spazza via ogni pregiudizio sui privilegi di nascita e va avanti con il proprio ingegno e con i suoi tre draghi, simbolo di un’esistenza che ha pagato il saldo alla sfortuna dopo tutti i torti subiti. Siamo state un po’ Daeny fino all’ultimo, fino ad aggrapparci a quell’amore che – alla fine di tutto – ci ha pugnalato al cuore.