È calato il sipario sulla Milano Fashion Week. Sono tantissime le tendenze intercettate nelle 54 sfilate in calendario e possiamo dirvi che la moda autunno-inverno 2023-2024 sarà tutta all’insegna di una femminilità matura e consapevole. Ma prima di passare ufficialmente il testimone alla settimana della moda di Parigi, concediamoci ancora un attimo per analizzare insieme le tendenze del quinto e ultimo giorno di MFW. D’altronde, oggi ha sfilato anche Giorgio Armani con la sua nuova collezione: dulcis in fundo!
Shuting Qiu, il talento #MadeInChina
Non solo nomi italiani. Quello di Shuting Qiu è tra i talenti cinesi da tenere d’occhio: laureata alla Royal Academy di Anversa, ha vinto il Bof China Prize 2019, è stata semi finalista del LVHM Prize 2021 e ha collaborato con Swarovski e Ugg. Dopo essere stata invitata a Milano dalla Camera Nazionale della Moda Italiana già nel settembre 2019 e nel settembre 2022, la casa di moda con sede a Shanghai ha presentato alla fashion week milanese la sua collezione autunno-inverno 2023-2024. L’ispirazione arriva dall’astrattismo francese e dall’opera Compliments di Frantisek Kupka, una sperimentazione del legame tra pittura e abbigliamento che prende forma grazie a motivi floreali, forme geometriche, faccine sorridenti applicate sugli abiti. Non mancano in collezione capi in tweed, pellicce ecologiche e decorazioni di perline. Con il suo ottimismo e la sua energia cromatica, la cifra stilistica di Shuting Qiu è un vero rimedio contro il malumore.
Tomo Koizumi, supportato da Dolce&Gabbana
Volumetria, volumetria e ancora volumetria! Tomo Koizumi è il designer giapponese che ha sfilato nel calendario ufficiale della Milano Fashion Week con il supporto di Dolce&Gabbana. La sua cifra stilistica è caratterizzata da una forte attenzione all’uso del tulle: colorato, frizzante, brioso, esuberante! Pensare di indossare questi abiti nel quotidiano è praticamente impossibile e sfidiamo persino le star a sfoggiarli sul red carpet.
Luisa Spagnoli, una celebrazione della donna e del Made in Italy
La collezione autunno-inverno 2023-2024 di Luisa Spagnoli vuole essere una celebrazione esplicita di femminilità e sensualità. Tra i colori di tendenza, preannunciamo il giallo limone, il rosso corallo, l’arancione, il blu, il fucsia e il verde oliva, mentre tra le fantasie che la prossima stagione saranno altrettanto imperative troviamo senza dubbio l’animalier. Come si porta? I minidress maculati si sfoggiano con giacche shearling corte, ma non mancano i collezione anche i capispalla lunghissimi: il cappotto in camoscio è un vero must-have.
Vitelli, una collezione “cosmica”
La collezione Vitelli per l’autunno-inverno 2023-2024 si chiama Cosmica: come spiega la nota stampa, si ispira “all’ultima sottocultura italiana, ovvero la scena Cosmica dei primi anni Ottanta (dal nome del club Cosmic che sorgeva sulle rive del Lago di Garda)”. Il marchio italiano, che non ha un direttore creativo bensì è guidato da un collettivo, traduce così l’abbigliamento nella Cosmica, intesa anche come danza collettiva: focus è la maglieria, approcciata in un’ottica di sostenibilità.
Giorgio Armani, Cipria
Re Giorgio Armani ha voluto che la sua collezione autunno-inverno 2023-2024 si chiamasse Cipria: un’indispensabile protagonista nel beauty-case di ogni donna. La sfilata, tenutasi, nel piccolo teatro di via Borgonuovo 21 a Milano, ha ricreato l’atmosfera di un salotto, nel quale è stata presentata la nuova collezione. Un crescendo di attimi magici, in cui il colore rosa – che è anche quello della cipria – definisce lo spettro cromatico. Il look che ci ha fatto battere il cuore? Il tailleur spezzato: la seta così luminosa è preziosissima.