Segno zodiacale, ascendente, discendente sono tutti elementi che concorrono a determinare cuore e caratteristiche di tutte noi. Eppure, c’è qualcosa che ancora dovresti sapere sulla potenza delle stelle. Stiamo parlando delle dignità astrologiche, quelle che derivano dall’influenza di un pianeta particolare sul tuo segno.

Quando quest’influsso cresce, allora possiamo parlare di dignità. Nel caso in cui questo diminuisca, invece, ci troviamo di fronte a una debilità. Il modo di intendere entrambi i fenomeni è molto particolare e, preparati, perché i significati che stai cercando di attribuire loro non sono proprio quelli che stai immaginando.

Dignità astrologiche, come valutare l’influenza

Contrariamente a quanto potrebbe suggerire la parola, la dignità non corrisponde a un’influenza favorevole. Lo stesso discorso vale per le debilità, che non sono intese come necessariamente sfavorevoli. Tutte le influenze, che siano favorevoli o no, sono da considerare accresciute dalla dignità e diminuite dalle debilità.

Non esiste un modo per regolare tale ascendente, poiché un pianeta esercita sempre il suo potere e in qualsiasi segno, anche in quelli in cui si presenta come meno forte. La dignità e la debilità determinano quindi solo un aumento o una diminuzione d’influenza, anche laddove un dato pianeta non abbia dignità in un segno.

Quali sono le dignità astrologiche

Come ti abbiamo spiegato, stiamo parlando di posizioni di forza dei pianeti quando questi si trovano in segni o case astrologiche che presentino una natura armonica con quella del pianeta. Questo significa che quando un pianeta si trova in dignità in un determinato segno, può esprimersi al massimo, sia in positivo sia in negativo. Vediamo insieme come sono suddivise le dignità.

Domicilio

Si tratta della dignità più forte. L’influenza di un pianeta è considerata accresciuta che questo si trova nel suo domicilio. Ogni pianeta classico, inoltre, ha domicilio in soli due segni zodiacali a eccezione del Sole e della Luna, che sono definiti luminari.

A parlare del domicilio del Sole e della Luna è stato anche Tolomeo secondo cui, questi domicili, sono stati assegnati ai due segni considerati più caldi dello Zodiaco, quindi a quelli che ricadono nei mesi estivi centrali. La Luna ha quindi domicilio nel segno del Cancro (di matrice femminile) mentre il Sole è nel Leone.

L’astrologia occidentale moderna ha però abbandonato questa visione, poiché si ritiene che il Cancro e il Leone abbiano un legame mistico con i due luminari, che permane anche nella posizione delle stelle dell’emisfero australe.

Tutti gli altri pianeti detengono un domicilio che è tanto più vicino al Cancro e al Leone quanto più il pianeta si trova vicino al Sole. Leone e Capricorno sono quindi domicilio diurno, mentre il Cancro e l’Acquario sono domicilio notturno per la presenza della Luna.

La dignità del domicilio si accresce quindi di giorno se il pianeta si trova nel domicilio diurno ed è accresciuta di notte se il pianeta è nel domicilio notturno.

Domicilio dei pianeti moderni

I pianeti moderni non hanno un domicilio assegnato, mentre Urano, Nettuno e Plutone hanno domicilio notturno nei segni prima dell’Acquario e diurno quelli dopo il Capricorno. Si ritiene anche superata la suddivisione tra domicilio notturno e diurno, a eccezione di Mercurio e Venere che invece hanno domicilio orientale e domicilio occidentale.

Ogni pianeta, quindi, condivide il suo domicilio con soli due segni zodiacali ma trova la sua gioia solo in uno di questi. Saturno si rallegra quindi in Acquario, Marte in Scorpione, Venere in Toro, Mercurio in Vergine e Giove in Sagittario. La debilità corrispondente al Domicilio è l’Esilio.

Esaltazione

Si tratta della seconda dignità di un pianeta, con le sue influenze che sono accresciute se questo si trova in esaltazione. Qui, gli astri mostrano al terreno le loro primizie e quindi si esprimono in concomitanza con i cardini dello Zodiaco, rappresentati dai Solstizi e dagli Equinozi.

Che sia in negativo o in positivo, il Sole si esalta in Ariete, la Luna si esalta in Toro, Mercurio in Vergine, Venere in Pesci, Marte in Capricorno, Saturno in Bilancia.

La Caduta invece è contrapposta all’esaltazione e avviene nei segni contrari quindi il Sole cade in Bilancia, la Luna in Scorpione, Venere in Vergine, Mercurio in Pesci, Marte in Cancro, Giove in Capricorno, Saturno in Ariete e Leone.

Come incidono le dignità sullo Zodiaco

I pianeti condizionano la nostra vita quotidiana ma tutto rimane comunque nelle nostre mani. Va infatti considerato il modo in cui gestiamo quest’energia. I nuovi pianeti, Urano, Nettuno e Plutone, non attenuano la forza di quelli classici ma ne ampliano gli effetti.

È anche importante il movimento di questi, la cui velocità è basata sulla loro vicinanza al Sole. Quelli più vicini sono più veloci e tendono a proiettare un bagliore dorato: sono quelli che rappresentano l’interiorità dell’Io. Se questi pianeti si trovano in dignità con il tuo segno, allora tutti i valori corrispondenti sono accresciuti.

Quelli più esterni, sono invece – Urano, Nettuno e Plutone – concentrano il loro sguardo verso il mondo esterno. Se questi si trovano in dignità, allora questo aspetto si accresce sia in negativo che in positivo, poiché esprime il massimo della sua forza.

Il pianeta più importante di tutti è quello che regola l’Ascendente. Per esempio, coloro che hanno Venere nell’Ascendente troveranno che Mercurio esercita una certa influenza su questo. Il movimento determina poi la natura di quest’energia, che sia in accrescimento o in debilità, e dipende dalle categorie alle quali è assegnato.

Senso di rotazione dei pianeti e dignità

I pianeti fissi e diretti comportano un’energia focalizzata e significativa, con una considerevole influenza. A mescolare le carte sono invece i pianeti retrogradi, che esercitano un’energia diffusa e non concentrata. Il loro messaggio è meno efficace. Questo naturalmente incide anche sull’incidenza della dignità, che diventa meno significativa se quest’energia si riduce.