1/11 – Introduzione
Come il leone è il re della foresta, il gatto domestico diventa il re della nostra casa. Questo felino che si aggira per gli ambienti con passo felpato, si appropria spesso di spazi esclusivi nei quali dormire o giocare. È un animale curioso e si interessa a tutto ciò che lo circonda, con un forte desiderio di conoscere e di sapere. Ma è anche molto pulito ed effettua i suoi bisogni unicamente nella lettiera che gli abbiamo destinato. A volte accade invece che ignori la cassetta dei bisogni e scelga altri luoghi. In tal caso il suo comportamento è facilmente attribuibile ad una poca pulizia della cassetta. È quindi fondamentale renderla sempre pulita e priva di esalazioni. Per il benessere nostro e del nostro micio, ecco 10 consigli per togliere i cattivi odori dalla lettiera del gatto.
2/11 – Pulire a fondo la lettiera due volte a settimana
Puliamo la lettiera a fondo almeno due volte a settimana. Eliminiamo completamente la sabbia contenuta, passiamo della carta assorbente e poi laviamola con un detergente. A tal proposito, scegliamo dei prodotti naturali ed evitiamo quelli dagli odori forti, come la candeggina. Il gatto la percepirebbe e rifiuterebbe di usare la lettiera.
3/11 – Lavare la lettiera con acqua calda e sapone per piatti
Per lavare la lettiera usiamo un metodo semplice ed innocuo per il nostro gatto: acqua calda e detersivo per piatti. Una volta lavata per bene, versiamo dell’acqua ossigenata su un panno pulito e passiamola su tutta la superficie. Servirà a neutralizzare gli odori.
4/11 – Usare l’aceto bianco
Anche l’aceto bianco è una sostanza naturale adatta a rendere inefficaci i cattivi odori. Versiamolo sul fondo della lettiera, dopo averla lavata, e lasciamo che agisca per almeno mezz’ora. Infine passiamo una spugna precedentemente imbevuta con dell’acqua calda.
5/11 – Distribuire uno strato di bicarbonato
Il bicarbonato di sodio è anch’esso un elemento naturale, dai molteplici usi casalinghi. Attendiamo l’asciugatura del contenitore e dopo usiamo il bicarbonato per creare uno strato di sottofondo alla cassetta dei bisogni, prima di porvi la sabbietta. Il bicarbonato sarà in grado di assorbire tutti i cattivi odori.
6/11 – Usare acqua ed essenza di eucalipto
Potrebbe accadere che, anche dopo un buon lavaggio della lettiera, gli odori persistano. Seguiamo allora il quinto dei 10 consigli per togliere i cattivi odori dalla lettiera del gatto. Per ovviare a questo inconveniente, possiamo intervenire spargendo con un panno, su tutta la superficie, una soluzione di acqua ed essenza di eucalipto. La successiva asciugatura è importante, da effettuare lentamente, esponendo la cassetta all’aria ed al sole.
7/11 – Controllare lo spessore della sabbietta
Verifichiamo che lo strato della sabbietta contenuta nella lettiera sia sempre abbondante. In linea di massima, lo spessore si dovrà aggirare sugli otto centimetri di altezza. Il gatto infatti, dopo aver effettuato i bisogni, scaverà e li ricoprirà, riducendo il livello di sabbia pulita disponibile.
8/11 – Tenere areato l’ambiente che ospita la lettiera
Evitiamo di collocare la lettiera in ambienti chiusi, come dei sottoscala o delle stanze prive di finestre. Controlliamo la ventilazione della zona: l’aria dovrà circolare liberamente. Il ristagno dei cattivi odori, in tal caso, sarà molto meno probabile.
9/11 – Acquistare una paletta per lettiere di qualità
Anche la paletta ha un ruolo dominante per tenere sotto controllo gli odori. Una paletta per lettiere di qualità, in metallo o in plastica con gli angoli arrotondati, svolgerà delle funzioni migliori e ci assicurerà una pulizia più profonda e completa.
10/11 – Valutare l’acquisto di una lettiera autopulente
Se non abbiamo molto tempo a disposizione per la pulizia, valutiamo l’acquisto di una lettiera autopulente. Essa possiede un meccanismo che si attiva ad ogni necessità fisiologica del gatto. È molto funzionale e capace di pulire e disinfettare automaticamente la sabbietta.
11/11 – Scegliere una sabbietta di qualità
L’ultimo dei 10 consigli per togliere i cattivi odori dalla lettiera del gatto riguarda proprio la sabbietta. Essa infatti dovrà possedere delle buone caratteristiche. Una sabbietta di qualità, con alto potere assorbente, neutralizzerà i cattivi odori e garantirà più igiene e pulizia. Evitiamo tuttavia di acquistare quelle profumate, per non urtare la sensibilità delle narici del nostro micio.