1/11 – Introduzione
Se possiedi un gatto ti sarai reso conto personalmente quanto è indipendente ed opportunista, nonostante abbia tra le prime passioni quella di fare le fusa per ottenere qualche grattino. Il problema però è riuscire a farlo affezionare. In questa guida vi posso dare qualche consiglio in 10 regole per far affezionare il gatto.
2/11 – Curare l’alimentazione
Per consolidare il rapporto con il tuo gatto, cerca di fare leva su ciò che gli sta a cuore per istinto: il cibo! Considerato che il cibo è una questione di sopravvivenza sarà fedele al suo padrone, grazie al fatto che gli farà trovare la ciotola piena di ciò che è adatto a lui.
3/11 – Giocare ogni giorno
Considera che ogni gatto è molto curioso e ama cercare e capire. Non sottovalutare questa dote innata e stuzzica la sua curiosità, per gioco. Saprà che al tuo rientro avrà modo di giocare e divertirsi con te. Basterà un pizzetto che si muova a terra o un piccolo movimento della mano dentro la manica, per istigarlo in modo giocoso.
4/11 – Instaurare la leadership
Per ogni animale è necessario chiarire chi è il capo branco: così anche per i gatti è fondamentale! Se ti fai riconoscere come leader (essendo soggetto interessante per lui) sarà felice di passare il suo tempo in tua compagnia ed amerà stare con te sul divano.
5/11 – Interagire con il gatto
Uno dei modi più adeguati per farsi amare dal proprio gatto è mettersi al suo livello ed imparare a ragionare secondo le sue percezioni! Lui vuole essere al centro della tua attenzione e cerca la relazione più di quanto pensi. Ama essere sfidato perché la competizione lo intriga.
6/11 – Viaggare con il gatto
Lui ama stare con te ma non è adatto alle passeggiate né agli spostamenti. Evita quindi possibilmente di portarlo in viaggio, sia in aereo sia in auto. Il gatto si sposta a piedi nel periodo degli amori, ma il suo è istinto di riproduzione non piacere di esplorazione.
7/11 – Curare la sua salute
Il gatto di per sé è un animale pulito, che pensa da solo alla sua quotidiana toelettatura. Eventualmente si trattasse di un gatto a pelo lungo, invece, necessiterà di “pettinata” quotidiana per evitare la formazione di nodi sotto pelo che incrementano la possibilità di insediamenti batterici.
Pulizia e salute in tal caso vanno di pari passo perché la cura riduce l’insorgenza di malattie e di conseguenza lo rende più sereno.
8/11 – Coccolare il gatto
La sensibilità di un gatto, che apparentemente è un furbacchione, ne non va sottovalutata. Riesce spesso a cogliere quando hai voglia di giocare ed interagire; spesso è lui stesso ad innescare questo rapporto. Cogli l’occasione per coccolarlo e gratificarlo del sorriso che ti strappa. Dimostragli che sei fiero di lui ed esterna pure i tuoi migliori sentimenti: lui saprà ricambiare!
9/11 – Toccarlo sotto il mento
Solitamente anche noi umani apprezziamo le coccole ed abbiamo piacere nel contatto fisico di un abbraccio. Tanto più i gatti hanno questo piacere ed adorano i grattini sotto il mento o sul pancino. Rafforza la tua confidenza coccolandolo ed ascoltando il suono delle sue fusa che ti danno la misura del suo abbandono.
10/11 – Ricompensare ogni azione corretta
Quando il gatto agisce in modo conforme ai tuoi comandi ed insegnamenti, ad esempio fa i suoi bisognini sulla lettiera o non si arrampica su tende o tovaglie, è importante sottolineare la sua buona azione magari accompagnando il gesto con un croccantino o un gesto d’affetto.
11/11 – Evitare di fargli prendere spavento
Una buona comunicazione con gli amici pelosi è sempre opportuna. Da evitare quindi spaventi e promesse disattese. Strillate, botti o cadute di oggetti scatenano nel gatto la paura, e lo shoc che gli impedisce di fidarsi. Garantiscigli la protezione, sia in senso alimentare sia in tema di sicurezza: è un buon modo per far affezionare il gatto.