1/6 – Introduzione
Se intendiamo allevare delle quaglie per garantirci delle uova giornaliere che si rivelano molto più nutrienti di quelle di gallina, è importante che l’alimentazione sia adeguata, evitando soprattutto di somministrargli cibi non adatti, oppure elaborarli prima e poi darglieli da mangiare. A tale proposito, ecco una lista di 5 alimenti da non dare alle quaglie.
2/6 – Farinacei
Il pane e tutti i prodotti realizzati con la farina specie se lievitati, vanno assolutamente evitati, poiché la quaglia, ingerendone una dose eccessiva, tende ad ingrassare, con il rischio di non produrre più le uova. In alternativa, si possono dare (ma non sempre) alimenti come il grano e i semi di girasole.
3/6 – Carne di maiale
La carne da somministrare alle quaglie deve essere cruda, in modo da favorire un buon apporto proteico, ma tuttavia, c’è un tipo che non va data ossia quella di maiale, quindi per andare sul sicuro, conviene limitarsi al manzo. Un’alternativa è anche la carne di coniglio, che non contiene particolari acidi e grassi, ed inoltre è facilmente digeribile.
4/6 – Larve di mosca
Le larve di mosca e quelle che nascono nella farina sono alimenti da evitare per le quaglie, poiché tendono ad irritare la mucosa gastrica. Eventualmente si decide di dargli da mangiare le mosche, conviene eliminare la testa per evitare lo stesso inconveniente all’apparato digestivo. In alternativa, ci sono molti alimenti simili liofilizzati, disponibili nei negozi specializzati.
5/6 – Pezzi grandi di carne
Le quaglie non sono come i rapaci, in grado di sminuzzare con il becco il cibo di qualsiasi dimensione, per cui quando gli diamo da mangiare la carne, è molto importante tagliarla a piccoli pezzi, in modo da evitare questo inconveniente che potrebbe farli strizzare. >A parte quella macinata che va benissimo come dimensione, sia il cuore che il muscolo, conviene setacciarli e sminuzzarli con i classici utensili da cucina, oppure frullarli per pochi minuti, giusto il tempo per ridurli di dimensione.
6/6 – Pesce con la testa
Il pesce è un alimento che le quaglie riescono a mangiare senza alcun problema, compreso le spine, che si rivelano addirittura preziose per il contenuto di omega-3 e soprattutto di calcio, elemento indispensabile per la formazione del guscio dell’uovo. Tuttavia quando si decide di optare per questa alimentazione, è necessario eliminare la testa, poiché la sostanza amara in essa contenuta (il fiele), tende a ripercuotersi sulle uova, che alla fine assumono una colorazione grigiastra oltre che un sapone decisamente amarognolo.