1/6 – Introduzione
Chi decide di sterilizzare il proprio cane lo fa principalmente per evitare cucciolate indesiderate, ma anche per tranquillizzare l’animale che, in assenza di accoppiamenti frequenti, può diventare anche molto irrequieto. La sterilizzazione è inoltre un modo per prevenire diverse patologie che colpiscono l’apparato di riproduzione, soprattutto per le femmine. Per quanto si tratti di un intervento semplice e poco rischioso è bene seguire alcuni accorgimenti per rendere l’evento il meno traumatico possibile per l’animale. Vediamo quindi 5 utili consigli sulla sterilizzazione del cane.
2/6 – Fate operare prima del primo calore
Molte persone ritengono di dover sterilizzare le cagne dopo il primo calore, o addirittura dopo aver partorito una prima cucciolata. In realtà andrebbe fatto esattamente il contrario considerando il fatto che la sterilizzazione viene eseguita anche come forma di prevenzione di una lunga serie di patologie che possono colpire gli organi riproduttori, come tumori mammari e cisti ovariche. Diversi studi hanno infatti dimostrato che le cagne sterilizzate prima del primo calore hanno probabilità di molto inferiori di ammalarsi rispetto a quante hanno subito l’operazione successivamente.
3/6 – Prendetevi cura dell’animale
L’intervento di sterilizzazione è un’operazione di routine ma costituisce comunque un forte stress per il cane, sia fisico che mentale, in particolare per le femmine, che soffrono un pochino di più a seguito dell’intervento. La prima cosa da fare è quella di prendersi uno o due giorni liberi dopo l’intervento, in maniera tale da non lasciare mai da solo l’animale. Assicuratevi che il vostro amico a quattro zampe non si stanchi troppo e non riceva tante visite (fonte di eccitazione per lui), coccolatelo e stategli vicino. Curate la sua ferita seguendo le indicazioni del veterinario. Se dovete assentarvi per qualche ora chiamate qualcuno che possa accudirlo al posto vostro. Osservate bene i suoi comportamenti, se notate qualcosa di strano non esitate a chiamare il veterinario.
4/6 – Non cambiate la sua alimentazione
Un luogo piuttosto comune è quello di credere che i cani, in seguito all’intervento di sterilizzazione, tendano ad ingrassare. Scientificamente questo non è vero. Alcuni veterinari hanno osservato che eventuali aumenti di peso siano piuttosto dovuti ad una maggiore somministrazione di cibo da parte dei padroni che, sentendosi in colpa per aver imposto l’operazione, cercano di compensare con il cibo. Quindi un ulteriore consiglio è quello di non apportare modifiche alla dieta del vostro cane ma di ri-abituarlo alla normale alimentazione da subito. L’unica accortezza da seguire è quella di offrirgli un pasto leggero solo il giorno dell’intervento.
5/6 – Procurategli il collare elisabettiano
È estremamente importante che il cane non si lecchi e non si graffi la ferita, per questo è fondamentale procuragli un collare elisabettiano, così da prevenire eventuali infezioni. Il collare andrà naturalmente acquistato nella giusta misura, lo si può trovare nei negozi specializzati per animali ma anche nelle farmacie. Non tutti i cani lo gradiscono e potrebbero cercare di toglierselo. Dovrete essere pazienti e rimetterlo in posizione ogni qualvolta dovesse spostarsi, anche per questo è importante restare a casa durante la convalescenza, o almeno finché non si sarà abituato ad indossarlo.
6/6 – Usate il guinzaglio durante la convalescenza
Quando il vostro cane comincerà a sentirsi meglio e vorrà riprendere a camminare potrete portarlo fuori per qualche breve passeggiata, con tranquillità e sempre con il guinzaglio. In questo modo potrete controllare meglio i suoi movimenti, evitando di farlo correre o saltare, cercando, per quanto possibile, di rallentare la sua andatura. Con il guinzaglio lo avrete sempre sott’occhio e potrete quindi anche controllare le feci, cosa molto importante da fare nei giorni immediatamente successivi l’intervento.