1/6 – Introduzione
Sempre più persone decidono di prendere come animale domestico specie animali esotiche, ben diverse dall’avere in casa un cane od un gatto. Tra questi animali spiccano i rettili. Il motivo principale della scelta è da ricercare nell’unicità delle loro forme, delle loro movenze e dei loro stili di vita particolari. Come non rimanere affascinati, seppur con un minimo di timore, se si ha in casa un serpente oppure un’iguana! Tuttavia, appunto per la particolarità del genere, ci sono alcune cose da sapere prima di prendere un rettile come animale domestico: vediamone 5 in particolare.
2/6 – Abitudini
A seconda del rettile che andremo a scegliere, questo avrà delle abitudini riguardo la propria cura. Quindi, è anche importante che prima di acquistarlo ci si informi bene circa tutto quello che è necessario fare affinché possa vivere in modo tranquillo, non stressato, nell’ambiente domestico, o anche senza che ci possa arrecare danni. A tal proposito, consultate riviste o siti specializzati, dove trovare le indicazioni più opportune.
3/6 – Alimentazione
Conseguenza delle abitudini, l’alimentazione di un rettile può essere una questione molto complicata. Infatti, basti pensare sempre all’esempio del serpente, che si ciba anche di piccoli roditori, non è cosa semplice e pratica tenere in casa del cibo vivo a disposizione. Oltre ai piccoli mammiferi, ci sono rettili che si cibano di insetti, e anche in questo caso tenerli vivi in casa richiede spazio, tempo, e dimestichezza. Ricollegandoci al primo punto, quindi, la scelta del rettile deve essere ben ponderata.
4/6 – Cure veterinarie
Proprio perché animali esotici, nel caso fosse necessario portarli da un veterinario, è importante che nelle vostre vicinanze ci sia un veterinario specializzato in animali esotici. Infatti, un veterinario non specializzato, probabilmente non è in grado di curare al meglio il vostro rettile, nello specifico in caso di cure particolari. Quindi, prima di prendere un rettile, informatevi sulle cliniche veterinarie della vostra zona e della loro possibilità di curare animali esotici.
5/6 – Malattie
Un ulteriore questione da tenere ben presente è la possibilità da parte dei rettili di diffondere malattie, non solo verso altri rettili, ma anche potenzialmente verso gli esseri umani. Il più comune e frequente è il batterio della salmonella. Per ridurre al minimo il rischio, è necessario seguire al meglio un protocollo igienico dettagliato, così da limitare al massimo la proliferazione dei batteri.
6/6 – Brumazione
Ultimo ma non importante, quando andate a scegliere un rettile, sappiate che molti di questi vanno in brumazione, una sorta di letargo specifico dei rettili, durante i periodi più freddi dell’anno. Questo avviene in natura poiché, nei periodi freddi, la disponibilità di cibo scarseggia, quindi abbassano le richieste energetiche del loro corpo per far fronte a questa mancanza di disponibilità. Se si intende far andare in brumazione il vostro rettile (infatti non è necessario, a meno che non li utilizziate per un allevamento), sappiate che è una pratica piuttosto difficoltosa da gestire.