1/6 – Introduzione

Una delle operazioni più importanti da compiere, se si possiede un cavallo, o se ne cavalca uno, è la sua corretta pulizia. La cura del cavallo, detta, con termine anglosassone, grooming, serve non solo a rimuovere la sporcizia che potrebbe essersi accumulata sul suo mantello, o sotto gli zoccoli, ma anche e soprattutto a massaggiare i muscoli dell’animale e a mantenerlo tonico e in buona salute. Ci sono alcuni accorgimenti che si possono usare per eseguire questa operazione al meglio: ecco 5 errori da evitare nella pulizia del cavallo.

2/6 – Usare le attrezzature altrui

Ogni cavallo deve avere il suo set di pulizia. Il cosiddetto “curasnette” è un attrezzo ricurvo che serve per pulire gli zoccoli; il bruscone, la spazzola e la striglia servono per dare diversi gradi di lucidatura del mantello. Questi accessori devono assolutamente essere personali. Usare quelli di altri cavalli potrebbe causare funghi o infezioni.

3/6 – Essere bruschi sul muso

Mentre la strigliatura richiede dei movimenti molto vigorosi, perché serve non solo a lucidare il pelo, ma anche a fare un massaggio benefico sulla muscolatura del cavallo, quando si pulisce il suo muso si deve usare una grande delicatezza. Si spazzola il muso con il bruscone, e poi la zona degli occhi e delle narici deve essere passata solo con una spugna inumidita. La spugna che si usa per il muso non deve essere usata per nessun’altra parte del corpo del cavallo.

4/6 – Spazzolare criniera e coda in una sola volta

La criniera e la coda del cavallo possono essere molto intrecciate e avere tracce di sporcizia tra i peli. Per spazzolarle, non si deve procedere in una volta sola, ma suddividere la chioma ciocca per ciocca e spazzolare accuratamente ognuna di essere. Sulla criniera e sulla coda inoltre si deve applicare un balsamo lucidante e districante, che le renderà lucide e belle.

5/6 – Trascurare l’igiene

Oltre all’igiene del cavallo si deve curare anche l’igiene di tutto quello che entra a contatto con lui: non solo le attrezzature che si utilizzano per la pulizia, ma anche le coperte e i finimenti devono essere lavati con frequenza, al fine di evitare la formazione eventuale di batteri. Il detersivo che si usa per il loro lavaggio infatti deve sempre essere addizionato con dell’antibatterico.

6/6 – Lesinare ed esagerare con il grasso

Sugli zoccoli del cavallo va applicato del grasso, che serve a proteggerli e ad evitare che l’unghia si screpoli. Non si deve esagerare con la sua applicazione, che deve avvenire due volte a settimana, ma si deve anche avere cura di aumentare la frequenza qualora il cavallo entri a contatto con dei corsi d’acqua, o in estate, quando fa molto caldo.