1/6 – Introduzione
Come tutti gli esseri viventi, anche gli animali quando invecchiano lanciano dei segnali. I segnali inviati, vengono inviati per un tempo molto breve (essendo più corta la vita degli animali) per questo bisogna prestare molta attenzione ad ogni cambiamento che si nota nell’animale da compagnia. Il gatto, in particolare, entra nella vecchiaia già all’età di sei anni. È dai sai anni in poi, che si consiglia di osservare attentamente il proprio gatto per notare se uno dei cinque segnali indicati dell’invecchiamento, si sta presentando nel corpo del tuo gatto. Dietro ogni segnale si potrebbe nascondere un problema anche più serio dell’invecchiamenti, quindi si consiglia di recarsi da un veterinario per determinarne meglio la causa.
2/6 – Peli bianchi
Così come l’uomo, uno dei segnali dell? Invecchiamento dei gatti, è il cambio di colore del manto, che presenta alcuni peli bianchi. Il gatto comincia a diventare brizzolato a partire da pochi peli sporadici sul muso, per poi procedere sul muso e sulle zampe. Il pelo del tuo gatto, però, non diventerà mai completamente bianco.
3/6 – Sedentarietà
Un gatto pigro, è un gatto anziano! Un gatto che rinuncia alla sua natura felina, per diventare un animale d’appartamento, è un gatto che sta dimostrando di essere diventato anziano, perdendo la sua vivacità e rallentando nel muoversi. I segnali diventano: l’aumento del ritmo del sonno e il rallentamento del ritmo del gioco.
4/6 – Indebolimento dei denti
Altro aspetto da tenere sotto controllo è la dentatura del gatto. Con il passare degli anni i denti del gatto diventano sempre più deboli, fino a cadere. Se i denti presentano anche carie, è molto probabile che si presentino problemi di gengivite o stomatite. I problemi al cavo orale possono arrivare a cause anche inappetenza.
5/6 – Dolori all’apparato muscolare
Per capire se il gatto soffre di dolori muscolari, basterà notare se l’animale inizia a fare i bisogni a lato della lettiera e non nella stessa. Questo è un segnale di dolore alle articolazioni delle zampe posteriori o/e delle anche. Per di più la presenza della sabbia, limita l’equilibrio durante l’espulsione delle feci. Gli altri potenziali segnali, sono la mancanza di volontà di arrampicarsi anche sul tiragraffi.
6/6 – Insufficienza renale
Urinare fuori dalla lettiera, può diventare anche segno di insufficienza renale. Per diagnosticare al meglio la patologia, sarebbe bene adoperarsi per far fare le analisi delle urine dal proprio veterinario di fiducia o in una clinica specializzata. A questa patologia, potrebbe accompagnarsi una scarsa igiene. Tutto ciò si riversa anche sulla lucidità del pelo che risulta essere meno morbido e lucido rispetto a quando il gatto era in età giovane.