1/5 – Introduzione
Il Ciuffolotto, il cui nome scientifico è Pyrrhula pyrrhula, appartiene alla Famiglia dei Fringillidi. Codesto essere, è molto diffuso in Italia e in Europa, ed è molto apprezzato come uccelletto da voliera, proprio grazie al suo piumaggio, perché presenta colori tendenti al rossastro sia sul petto che sui fianchi, con screziature nere e bianche sul dorso. Inoltre, il maschio di questi ciuffolotti, sono anche canterini, pertanto, se cerchi un ciuffolotto che ti tenga compagnia, questa guida, fa a caso tuo, perché ti fornirù utili consigli su come accudire questo simpatico uccellino.
2/5 Occorrente
- pastone misto di semi
- piselli surgelati
- verdura fresca
3/5 – Caratteristiche
Generalmente, il ciuffolotto, è un uccello che si sposa bene con tutti gli ambienti in cui vive e che non soffre del fatto, di essere rinchiuso in una voliera; se poi, deciderai di comprare la coppia di maschio e femmina, potrai assistere anche al corteggiamento, durante il quale, il maschio si mette a fischiettare, proprio per attirare l’attenzione della sua compagna. Da premettere, però, che per lui è impossibile la vita in gabbia, quindi, bisogna considerare lo spazio sufficiente, per approntare una voliera all’esterno.
4/5 – Ambienti ideali e alimentazione
Per quanto riguarda la riproduzione in cattività, codesta, non presenta problemi particolari, anche perché, come detto in precedenza, si tratta di una specie che riesce ad adattarsi benissimo all’ambiente in cui si trova. Bisogna fare attenzione, a non esporre mai la voliera in luoghi troppo soleggiati e caldi perché questo uccellino, perché, in natura, vive in montagna e di conseguenza, non sopporta il caldo che lo sfinisce e gli fa perdere completamente l’appetito. Per quanto riguarda, invece, l’alimentazione, il ciuffolotto può essere nutrito con un pastone morbido, in cui ci sia misto di semi, come canapa e lino, a cui potrai aggiungere pochissimi semi di girasole abbastanza piccoli o anche della verdura fresca di stagione.
5/5 – Riproduzione e salute
Durante il periodo della riproduzione, infine, che va da marzo a settembre, devi integrare, invece, del cibo più nutriente, quindi, si possono aggiungere anche dei semi di canapa, del niger germinato o dei piselli surgelati. Successivamente, quando si saranno schiuse le uova, è bene integrare l’alimentazione anche con dei vermi surgelati, che vengono chiamati pinkies. Bisogna fare molta attenzione alla salute del nostro ciuffolotto, perché si tratta di un uccello molto delicato e che soggetto al troppo calore, inizia a dare segni di difficoltà respiratorie e mancanza di appetito. Chiaramente, è d’obbligo, indipendentemente, dal tipo di uccello, mantenere sempre pulita la voliera e tenere sempre fresca sia l’acqua che il cibo.