1/7 – Introduzione
Per milioni di italiani la compagnia di un animale domestico è una necessità irrinunciabile. La loro presenza ha degli effetti più che positivi nella vita di ogni giorno. Contribuiscono a migliorare la nostra salute mentale, allontanandoci dallo spettro della solitudine. Il minimo che possiamo fare per ringraziarli di ciò è occuparci delle loro esigenze. Oltre alla salute e alle cure basilari, l’alimentazione è una priorità assoluta. Ma a volte i nostri amici pelosi possono impigrirsi. Oppure i loro padroni cedono alla tentazione di dar loro qualche snack di troppo. Questo porta i nostri animali ad ingrassare, spesso fino all’obesità. E ciò vale tanto per i cani quanto per i gatti. Come aiutare proprio un gatto a perdere peso? Lo vedremo in poche mosse.
2/7 Occorrente
- Mangimi di alta qualità per gatti in sovrappeso
- Attività fisica regolare per il gatto
- Regolari controlli dal proprio veterinario di fiducia
3/7 – Pianificare un processo di dimagrimento lento e graduale
Il cane è notoriamente una creatura che ama muoversi e camminare. Ma portare a spasso un gatto, con la sua indole indipendente, è un po’ più complesso. Aiutare un gatto a perdere peso è dunque un compito un po’ più arduo. Richiede una certa pazienza e un conteggio preciso delle calorie giornaliere. Per prima cosa non dovremo avere fretta. Un dimagrimento sano, per il gatto, è una perdita di peso lenta ma costante. Il gatto può essere in lieve sovrappeso o in obesità. Qualunque sia la situazione, il gatto non dovrà perdere più del 4% del suo peso ogni settimana.
4/7 – Aggiungere sessioni di gioco prima dei pasti
È sempre consigliabile suddividere la razione giornaliera in tre pasti differenti. Prima di ogni pasto è una buona abitudine giocare con il gatto. Il gioco è uno degli strumenti più utili per far dimagrire l’animale. Dedichiamogli 10 minuti di gioco sfrenato prima di ogni pappa. Per tre pasti al giorno raggiungeremo i 30 minuti di attività fisica quotidiana. È una quantità sufficiente per incentivare la perdita di peso. Stabiliamo quindi orari precisi per somministrare il cibo. Una piccola porzione ogni 5 ore terrà a bada il peso del gatto.
5/7 – Preferire mangimi di alta qualità e ricchi di proteine
Riduciamo i carboidrati drasticamente. Ciò significa evitare o ridurre al massimo anche i pochi zuccheri presenti nei vegetali. Per questo motivo dovremo controllare le etichette sui mangimi. I migliori fanno scarso uso di verdure, preferendo le proteine. Puntiamo quindi sui prodotti di maggiore qualità e maggiore contenuto proteico. Un’alternativa possiamo averla preparando un pasto in casa. Se vogliamo provarci chiediamo consiglio al nostro veterinario. Non tutti i cibi, infatti, sono adatti al gatto. Alcuni possono addirittura essere tossici. Anche per questo dovremo evitare categoricamente “l’assaggino” dalla nostra tavola. Bandiamo nel modo più assoluto cibi salati e grassi, come gli insaccati.
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7/7 Consigli
- Nell’acquisto di cibo di qualità per gatti teniamo d’occhio le confezioni con la dicitura “Light”. I cibi leggeri per gatti, infatti, sono pensati esattamente per i problemi di sovrappeso nei felini. Chiediamo al nostro veterinario alcuni consigli sui migliori marchi produttori di tali alimenti.