1/7 – Introduzione
I Ciclidi si differenziano dai comuni pesci d’acquario per la varietà cromatica e per il carattere. I maschi, in modo particolare, si mostrano molto più territoriali durante il corteggiamento e l’accoppiamento. I Ciclidi sono benevoli soprattutto con gli avannotti; inoltre. Sono socievoli e basano la loro convivenza su degli schemi ben precisi. Questi pesci, in natura, popolano le acque dolci dell’Africa e dell’America. In Medio Oriente si distinguono circa 1700 specie differenti. Per allestire un acquario di Ciclidi ci vogliono passione, dedizione e la disponibilità a prestare loro delle attenzioni particolari. Rispettando gli equilibri e l’habitat naturale, garantirete loro salute e longevità. Attraverso i passaggi seguenti ci occuperemo di fornirvi dei consigli utili su come allestire un acquario per Ciclidi, ricordandovi comunque di chiedere sempre informazioni dettagliate al rivenditore, in maniera tale da essere certi di prestare loro delle cure adeguate.
2/7 Occorrente
- Vasca 50×70 cm, senza bombature o spigoli
- Filtro ad azione biologica, ad alta porosità e di buona capacità di trasformazione
- Sabbia edile e gusci di conchiglie
- Rocce calcaree
- Illuminazione bianca ed intensa
- Pesci compatibili ai Ciclidi per un’eventuale convivenza
3/7 – Lo spazio
Come prima cosa, è di fondamentale importanza sapere che i Ciclidi necessitano di molto spazio. Un ambiente grande, infatti, è in grado di favorire la convivenza con le altre specie, senza causare alcuna tensione. L’acquario ideale per i Ciclidi è di 50×70 centimetri, per una capacità di 300-400 litri d’acqua. È opportuno scegliere un recipiente dalla forma classica, che non presenti delle bombature o troppi spigoli: in questo modo si eviterà di incorrere in problemi legati alla suddivisione degli ambienti. Il filtro interno, che è ad azione biologica e ad alta porosità, deve occupare circa il 20% dell’intera struttura, questo perché i Ciclidi producono una grande quantità di materiale di rifiuto.
4/7 – L’arredamento
L’arredamento è un elemento essenziale, che consente di poter allestire correttamente un acquario di Ciclidi. Per mantenere alti i valori del ph (8-8,5) e del KH (12-20), sarà necessario rivestire il fondo della vasca con della sabbia edile fine e con dei gusci di conchiglie. Scegliete delle rocce di natura calcarea, che abbiano un’altezza pari a quella della linea di galleggiamento. Esse sono utili per riuscire a riprodurre in modo efficiente l’habitat naturale con dei nascondigli e delle zone d’ombra. L’illuminazione, per essere ideale e adeguata alla loro sopravvivenza, dovrebbe essere intensa e a luce bianca. Questo piccolo accorgimento, inoltre, fa in modo che vengano esaltati i colori dei Ciclidi. Infine, bisogna dire che questa condizione contribuisce alla formazione dell’alga Hawufucs, di cui sono particolarmente ghiotti.
5/7 – I colori
Per poter arricchire l’acquario di altre varietà di pesci, è bene non scegliere solamente in relazione alle forme bizzarre o alla bellezza dei colori. Informatevi bene sulle caratteristiche peculiari di ogni specie (quindi dimensioni, alimentazione, carattere e habitat). Inserite i Ciclidi e gli altri pesci insieme, all’interno dell’acquario: in questo modo, creeranno immediatamente una comunità ben equilibrata. Si suddivideranno gli spazi e stabiliranno delle leggi di convivenza. Inoltre è importante sapere che la riproduzione non richiede l’applicazione di particolari accorgimenti. Alcune specie di Ciclidi incubano le uova in bocca, mentre altre femmine le depongono in spazi aperti. Come avrete capito, non è difficile allevare questa tipologia di pesci, ma occorre rispettare gli accorgimenti descritti per fare in modo che si mantengano sani e possano vivere a lungo.
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7/7 Consigli
- Le piante d’arredamento sono superflue. I Ciclidi potrebbero danneggiarne le radici mentre scavano le loro tane. In alternativa, potrete optare per quelle maggiormente resistenti.
- Il fenomeno della riproduzione in vasca è piuttosto raro. Non allarmatevi quindi.