1/5 – Introduzione
Il pinscher è una delle tante razze canine esistenti al mondo che, generalmente, presenta una testa sviluppata in larghezza, un muso abbastanza appuntito ed un pelo corto e liscio, che può essere di un unico colore o anche doppio: nel primo caso, la tonalità di colore va dal marrone al rosso cervo, mentre nel secondo caso è nero e presenta delle leggere sfocature marroni. Nei passi a seguire di questa guida, spiegherò nel dettaglio come allevare ed educare un pinscher.
2/5 Occorrente
- Alimentazione equilibrata
- Mano decisa
- Ricompense
- Spazzola
- Prodotti per cani
3/5 – Mantere un’alimentazione equilibrata
Innanzitutto, è consigliabile prendere un pincher dopo che il cane ha compiuto i due mesi di vita, in maniera tale che non abbia più necessità delle cure materne e si possa procedere con le vaccinazioni necessarie. Oltre a ciò, bisogna fare particolare attenzione alla sua alimentazione in quanto tende, col tempo, ad ingrassare per costituzione. In questo caso, è di fondamentale importanza somministrare al cane i seguenti alimenti: carne (premurandosi di eliminare gli ossicini interni), pesce, cereali, legumi, integratori e minerali. Particolare menzione merita l’acqua poiché, come per tutti gli animali, deve essere sempre a disposizione, fresca e cambiata giornalmente.
4/5 – Dare delle ricompense se ubbidisce ed esegue correttamente i comandi
Per addestrare il proprio cucciolo di pincher, è necessario trattarlo in modo deciso, imponendo sin da subito dei limiti ben precisi ma senza elargire rimproveri e punizioni troppo severe; il cane, infatti, è conosciuto per la sua straordinaria intelligenza e tende ad imparare abbastanza velocemente. Inoltre, è bene dargli delle ricompense se ubbidisce ed esegue correttamente i comandi impartiti, così da capire cosa è giusto fare e cosa invece non va bene. Il pincher è un cane molto giocoso, per cui è importante far sfogare la sua grande energia (stando naturalmente attento che non combini guai o faccia danni).
5/5 – Spazzolare il cane almeno 2-3 volte a settimana
Per quanto riguarda la pulizia del pincher, quest’ultimo necessita di essere spazzolato almeno 2-3 volte a settimana, ma nei periodi in cui inizia a perdere il pelo, è consigliabile aumentare la frequenza, spazzolandolo almeno una volta al giorno. Inoltre, controllate e pulite frequentemente le orecchie, sottoponendolo anche al bagnetto ed utilizzando solo ed esclusivamente prodotto adatti a lui. Anche per la propria persona, è importante sottoporre il cane ad un controllo generale per individuare eventuali zecche o parassiti presenti nel pelo. Infine, non tutti sanno che questi cani soffrono particolarmente il freddo e, durante il periodo invernale, devono essere tenuti dentro casa.