1/6 – Introduzione

Svegliarsi il mattino al canto degli uccelli mette decisamente di buon umore. Chi ama prendersi cura di questi piccoli animali è sempre più convinto d’intraprendere l’ambizioso cammino di allevare dei canarini. Apparentemente tutti i canarini emettono dei suoni, ma ci sono delle specie e dei singoli esemplari che possiedono delle doti vocali particolari. Emettono infatti delle vere frasi musicali, semplicemente identificate con il termine di melodie che, l’uomo ha codificato in particolari canoni riferibili alla razza. Se anche voi cercate delle utili informazioni su questo interessante argomento e soprattutto su come allevare i canarini da canto, non vi rimane che seguire attentamente questa guida.

2/6 Occorrente

  • gabbiette

3/6 – Rivolgersi all’Associazione di Protezione Ambientale

Molto spesso ci si affida ai consigli di amici oppure a qualche forum, ma presto si scopre purtroppo che conoscenti ed improvvisati allevatori non sono all’altezza di dare giusti suggerimenti, non conoscono le note di base che compongono le melodie per ciascuna specie. Non conoscono appieno le peculiarità di razza e conseguenti diversi trattamenti post riproduzione. Il consiglio più appropriato è di rivolgersi all’Associazione di Protezione Ambientale F.O.I. ossia Federazione Ornicoltori Italiana, per avere serie indicazioni circa le rivendite competenti ed autorizzate più vicine a casa nostra.

4/6 – Partecipare alle mostre o raduni

A chi si avvicina per la prima volta a questa attività si consiglia di partecipare alle mostre o raduni, per avere reali possibilità di ascoltare dal vivo le fedeli melodie dei cantori di razza. Questo ci aiuterà a capire quale tipologia asseconda di più il nostro gusto e permetterà ai novizi di iniziare un vero e proprio allevamento, attingendo informazioni dall’esperienza di allevatori navigati. Il trucco primario è quello d’iniziare con poco, fare piccoli passi alla volta ed osservare molto: l’ideale è esordire con due/tre canarini da canto ed analizzare i progressi raggiunti nell’arco di mesi. Se è il caso aumentare il numero di canarini presenti, tenere gli animali sempre in voliere o gabbie ampie e salubri.

5/6 – Sistemare gabbiette di dimensioni apposite

Un consiglio per coloro che si avvicinano a questa nuova esperienza è quella di creare una piattaforma di lancio e di formazione dove le nuove leve confluiscono, dopo i primi mesi di svezzamento e vita sociale in voliera, per completare la loro formazione vocale. Si tratta di gabbiette di dimensioni apposite, messe in penombra, che accolgono un soggetto alla volta, precedentemente selezionato. Il primo step coincide con lo scegliere un bravo maestro (ovvero il canterino dalle performance più lodevoli, eccellente anche nell’interpretazione costante della melodia): la vicinanza anche fisica e vocale dei nuovi con il Maestro sarà d’aiuto ed un’influenza costante.

6/6 Guarda il video

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