1/5 – Introduzione
In anni recenti non sono pochi a chiedersi come allevare le lumache in giardino. L’elicicoltura, infatti, è un’idea interessante per mettere a frutto un piccolo appezzamento verde inutilizzato. Le chiocciole fanno parte della gastronomia tradizionale, ma soprattutto, oggi l’attenzione va alla loro bava. È una delle novità cosmetiche più promettenti, ricca com’è di collagene, vitamina E ed elastina. Sostanze utilissime all’epidermide a ai capelli, si sa. In commercio infatti esistono da moltissimo tempo. Nella bava di lumaca però le troviamo in alte concentrazioni e soprattutto prive di additivi o allergeni vari. Penserai: interessante, ma come allevare le lumache in giardino? Ebbene, in realtà è piuttosto facile e le spese iniziali risultano contenute. Leggi questa guida e scoprirai che puoi riuscirci anche tu.
2/5 Occorrente
- reti per elicicoltura
- pali di sostegno
- telo di tessuto non tessuto ed eventualmente anti grandine
- alcune coppie di lumache Helix aspersa
- semi di bietola, girasole, colza, lattuga
3/5 – Preparazione del terreno
La lumaca – o chiocciola- allevata comunemente in Italia è la Helix aspersa. Ha un ciclo biologico di due-tre anni e si riproduce due volte all’anno. Questo gasteropodo è un ermafrodito insufficiente, ossia pur possedendo organi sessuali maschili e femminili ha necessità di accoppiarsi per fertilizzare le uova. Dopo l’atto sessuale, ogni individuo può deporre circa 40 uova, che si schiuderanno in sei-sette settimane. Le Helix apersa non vivono ovunque ma privilegiano terreni con ph intorno a sette. Per allevare le lumache in giardino quindi devi individuare uno spazio con tale caratteristica. Occorre poi seminarvi le specie vegetali più idonee alla loro alimentazione: via libera alla coltivazione di bietola, girasole, lattuga, colza. La semina dovrà avvenire su due appezzamenti distinti, dato che l’elicicoltura prevede uno spazio per la riproduzione e uno per l’ingrasso. Fra i due lascia un corridoio dove potrai muoverti tu quando ti prendi cura delle chiocciole. Per facilitare la raccolta delle lumache, ti conviene inoltre estendere le coltivazioni soltanto in lunghezza. Altrimenti dovresti entrare nel loro territorio e finiresti per calpestarle.
4/5 – Creazione del recinto
Quando i vegetali che hai seminato saranno cresciuti è il momento di recintare il terreno. L’elicicoltura semi-professionale si pratica tranquillamente all’aperto, rispettando il ciclo biologico delle chiocciole. Per impedirne la fuga però devi creare delle barriere alte circa 70-80 cm e rivolte verso l’interno. In questo modo sei sicuro che le lumache non possano arrampicarsi. Allo stesso tempo devi impedire l’ingresso di roditori o altri animali da sotto terra. Per ottenere tutto questo, la soluzione migliore sono le reti specifiche per l’elicicoltura. Vanno interrate, all’incirca, a una profondità di mezzo metro. Proseguendo nella scoperta di come allevare le lumache in giardino ora trovi… I pali. Ti servono, fissati a intervalli regolari, per sostenere le reti mantenendole verticali. In ultimo, se abiti in una zona soggetta a forti intemperie e grandine, procurati un telo antigrandine, da posizionare in caso di avversità. Altrimenti per l’inverno ti può bastare un normale tessuto non tessuto.
5/5 – Mantenimento delle lumache
Ora che hai fatto tutto questo, le tue chiocciole potranno vivere e riprodursi tranquillamente. Alcune cure di mantenimento però sono indispensabili. Il terreno non deve mai asciugare troppo, quindi innaffialo regolarmente. Non tutte le chioccioline sopravviveranno, ma a quelle che riusciranno devi fornire uno spazio adeguato. Dopo qualche settimana dalla schiusa delle uova spostale nel secondo appezzamento. Se non hai provveduto prima, quando vedi il terreno sovraffollato devi sfoltire l’allevamento. La raccolta si effettua nella bella stagione. In caso di utilizzo alimentare si passa alla spurgatura, mentre se vuoi ottenere la bava devi lavare le lumache con metodi appositi. Bene, la guida su come allevare le lumache in giardino finisce qui. Buon lavoro!