1/7 – Introduzione

Gli anfibi appartengono ad una specie animale molto legata all’acqua ed è in questo luogo che avviene la loro riproduzione: l’etimologia della parola, “anfi” che significa doppio e “bio” vita, testimonia che il ciclo vitale degli anfibi prevede una fase acquatica, larvale, e una terrestre, fase adulta a cui arrivano tramite la metamorfosi. Se ami molto gli animali e in particolar modo gli anfibi, allora questa è la guida giusta per te. Contiene qualche utile consiglio su come allevare rane e rospi nel modo migliore.

2/7 Occorrente

  • girini
  • rane e rospi

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Di notevole importanza è ricreare le condizioni climatiche ideali e non sovrappopolare l’ambiente che li andrà ad ospitare. Questi animali, se costretti in uno spazio angusto, diventano insofferenti nei confronti dei propri simili. Altro fattore da non sottovalutare è l’influenza della temperatura e dell’umidità sul ciclo di vita di questa specie animale. A differenza dei rettili, sono meno capaci di effettuare la termoregolazione corporea. Sono pur sempre animali ectotermi, cioè a sangue freddo. A differenza dei mammiferi, che mantengono la temperatura corporea grazie a meccanismi metabolici, gli anfibi utilizzano il calore dell’ambiente e strategie comportamentali. Le specie che vivono nei climi temperati sono addirittura in grado di utilizzare le proteine contenute nel sangue come antigelo naturale per sopravvivere al clima rigido invernale.

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Devi essere al corrente che, essendo privi di protezioni cutanee in grado di impedire l’evaporazione, questi animali soffrono in un ambiente in cui manca l’umidità. In casi estremi, ad esempio se vengono tenuti forzatamente in un clima secco, porta inevitabilmente alla loro morte. Di fatti, disidratandosi possono perdere fino al 40 – 50% del proprio peso. L’elevata umidità, però, potrebbe portare all’insorgere di muffe e batteri. È essenziale, quindi, garantire una buona ventilazione, attenzione a non esagerare creando forti correnti d’aria ed essiccazione. Anche la qualità dell’acqua è di notevole importanza, è sconsigliata acqua contenente cloro e deionizzata. L’ideale sarebbe acqua distillata o ad osmosi inversa.

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Per il primo periodo dovrai alimentarli con cibo vivo. Solo dopo un certo periodo, avendoli abituati in modo graduale, potrai dare loro alimenti non vivi, come ad esempio pezzetti di carne. Attraverso l’addomesticamento è possibile abituare un poco per volta questi animali ad accettare il cibo direttamente dalla mano dell’allevatore. Per la prima fase di crescita, cioè nel momento in cui sono girini, foglie d’insalata, alghe e ortiche sono dei buoni alimenti.

Ecco un link che potrebbe fornire ulteriori informazioni utili sull’argomento appena tratta in questa guida ——》https://www.greenstyle.it/rana-come-allevarla-casa-105788.html (Rana: come allevarla in casa).

Ecco un altro link utile da leggere solo a titolo informativo ——》https://www.wikihow.it/Accudire-un-Rospo (Come Accudire un Rospo).

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • Attenzione a mantenere la giusta temperatura, umidità e ventilazione

Alcuni link che potrebbero esserti utili