1/5 – Introduzione
La Federazione Equestre Internazionale ha stabilito che qualsiasi cavallo dalle dimensioni inferiori ai 151 cm può essere definito un Pony. Sul territorio italiano sono presenti diversi allevamenti, all’interno dei quali è possibile far crescere ed addestrare il proprio amico da personale specializzato ed altamente qualificato e professionale. Dal carattere docile ed affettuoso, è spesso protagonista di giochi e spettacoli di intrattenimento per i bambini; può essere impiegato come animale da soma o da traino o per fare brevi cavalcate. Per chi invece, possedesse un adeguato spazio in aperta campagna o un giardino ampio, sufficiente per allevare ed accudire questo tenero equino, facendosi carico personalmente della sua alimentazione, pulizia e salute, forniremo di seguito alcuni utili suggerimenti. .
2/5 Occorrente
- Area verde recintata di almeno 2000 Mq, Autorizzazioni del Comune e dell’Asl di zona
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Il Pony, pur essendo un tenero amico da compagnia, non è un giocattolo ed il mantenimento richiede sacrifici e svariate spese per l’animale e per le pratiche burocratiche. Quindi, se non si è abbastanza sicuri e decisi, meglio affidare le cure ad esperti professionisti. Prima di un eventuale acquisto, si dovrà tenere conto che necessita di parecchio spazio per le sue normali attività. Bisognerà dunque disporre di un’area verde recintata di almeno 2000 Mq, all’interno della quale creare un paddock (zona coperta) dove potrà ripararsi dal freddo, dalle intemperie e ove trovare un posto caldo per trascorrere la notte.
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L’aspetto burocratico è fondamentale. L’animale dovrà essere regolarmente denunciato e provvisto di regolare registro verde per le vaccinazioni. Per l’alloggio, bisognerà chiedere l’autorizzazione al Comune di residenza che stabilirà le norme di concessione edilizia, tenendo conto del vicinato. Sarà inoltre necessario rivolgersi all’ASL del territorio di appartenenza che varerà le norme sanitarie a cui attenersi per poter ottenere l’operatività del box stesso.
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Non dovranno mai mancare acqua fresca; paglia pulita, per il proprio giaciglio; pastoni, da preparare tranquillamente in casa; mangime, acquistabile in confezioni standard da 25 kg in qualsiasi negozio di agraria; il fieno, reperibile anche in ballette da 20 kg. (Le dosi, andranno stabilite sotto consiglio veterinario, tenendo conto dell’età e delle esigenze dell’animale). Bisognerà dedicare al Pony 2 o 3 ore della giornata per la pulizia del box dal letame, per l’igiene e la strigliatura, per la nutrizione. Le visite veterinarie di routine si limiteranno ad una volta all’anno, con tutte le previste vaccinazioni.