Anche se spesso si tende a sottovalutarla, la scelta di avere un animale domestico non andrebbe mai presa alla leggera. E il motivo è molto semplice. Un cucciolo, di qualunque specie sia, ha bisogno di cure, attenzioni e di un ambiente adatto in cui vivere. Che si tratti di un cane, un gatto, un criceto o una tartaruga, quindi, la regola base per procedere all’adozione o all’acquisto è sempre la stessa. Chiedersi qual è l’animale domestico giusto per noi e se, a nostra volta, anche noi siamo l’umano giusto per loro.
Perché si, premettendo che i cuccioli sono tutti tenerissimi, non sempre le nostre esigenze combaciano con quelle dei nostri piccoli amici. Ed è importante sapere in modo preventivo se si è davvero pronti ad accogliere un nuovo membro della famiglia che, proprio come un bambino, dipenderà totalmente da noi. Ecco allora qualche consiglio per capire qual è l’animale domestico giusto per noi, per la nostra famiglia e il nostro stile di vita.
Considerare lo spazio
Uno degli aspetti più importanti da valutare per essere sicuri di fare la scelta giusta è considerare quanto spazio si ha a disposizione. Ovviamente i gusti personali non vanno tralasciati ma l’obiettività non va mai messa da parte. Volere a tutti i costi un cane San Bernardo se si vive in un monolocale al quinto piano, non potrà mai essere la decisione migliore. Per nessuno dei due.
Ecco perché, per capire qual è l’animale domestico giusto per noi, è fondamentale valutare il luogo in cui dovrà vivere. Se si dispone di un bel giardino o comunque di una casa sufficientemente spaziosa ci si potrà orientare verso un cane o un gatto. Se si vive in un appartamento meglio un coniglio o un criceto. L’importante è sempre essere obiettivi e magari farsi consigliare da un esperto.
Valutare pro e contro della convivenza
Come nelle relazioni sentimentali o di amicizia, quando si va a convivere è importante mettere in conto la possibilità che nascano piccoli o grandi dissapori. Questo vale anche per i nostri amici animali. Quando si sceglie di allargare la famiglia, infatti, è importante valutare se il possibile nuovo arrivato sarà ben accetto da chi vive già insieme a noi. E non parliamo solo di essere umani.
È ovvio che una decisione del genere deve essere presa di comune accordo ma, soprattutto se si hanno già altri cuccioli, è importante valutare se un nuovo ingresso potrebbe andare ad alterare l’equilibrio o l’armonia di chi c’è già. Molti animali, infatti, sono gelosi dei propri spazi e dei propri padroni e non reagiscono bene ai cambiamenti. Meglio informarsi su quali specie sono più inclini alla convivenza e magari fare qualche piccolo tentativo di approccio per avere un’idea prima della scelta.
Cuccioli e bambini
Stessa cosa vale quando si hanno dei bambini. Nel caso in cui siano proprio loro a chiedervi un cucciolo dovete mettere in conto che, spesso, dopo il primo entusiasmo, i bambini tornano ai loro mille impegni di vita e di gioco. Tralasciando in tutto o in parte la cura del tanto desiderato cucciolo. È assolutamente normale ma è una cosa da tenere bene a mente quando si decide l’animale domestico più giusto da accogliere. Perché di fatto sarete voi a occuparvene.
Quando, invece, siete voi stessi a decidere di donare l’amore di un cucciolo ai vostri bambini, è importante fare una scelta ponderata e informarsi bene con un esperto. Nonostante i tantissimi benefici che l’avere un animale domestico può portare nella crescita dei bambini, infatti, ci sono animali e razze più indicate di altre. Per esempio nei gatti (l’animale domestico per eccellenza) tra quelle più adatte per vivere con i più piccoli troviamo i Siamesi, i Persiani, i Maine Coon, ecc. Coccolosi, dolci, affettuosi e, soprattutto, tanto pazienti.
Pensare al proprio stile di vita
Un altro aspetto da considerare e valutare per capire qual è l’animale domestico giusto per noi, è immaginarlo (e immaginarsi) in un contesto di vita quotidiano. Se si ha molto tempo a disposizione oppure no, se si sta spesso fuori casa (per lavoro o svago), se si ama o si è abituati a viaggiare molto. Ma anche se la propria idea di casa non ammette disordine o qualche piccolo (possibile) incidente domestico.
Sono tante le variabili da considerare quando si sceglie un piccolo compagno di vita. Perché è proprio questo quello di cui si tratta. Un animale domestico non è un souvenir da tenere in esposizione dentro o fuori casa ma un concentrato di vita (e istinto) che ha bisogno di esprimersi e, più in generale, di noi. Del nostro tempo, della nostra presenza e dell’attenzione necessaria per regalargli la stessa gioia che lui donerà a noi (indipendentemente dalla stazza).
Pianificare la spesa
Nonostante “fare i conti in tasca” non è mai bello o particolarmente gratificante, quando si decide di avere un cucciolo questo risulta assolutamente indispensabile. Capire qual è l’animale domestico giusto, infatti, dipende anche dal proprio portafoglio e da quanto ci è possibile spendere per prenderci cura di lui. Senza andare a pesare troppo sul normale bilancio familiare.
Un cucciolo ha bisogno di mangiare, essere pulito, sottoporsi alle normali cure e visite mediche di routine o a quelle (sperando mai) impreviste. Tutte cose che comportano delle spese extra rispetto alla normalità. Il mantenimento di un cane, per esempio, costerà tendenzialmente di più rispetto a quello di un gatto o di un criceto. Per questo, valutare la disponibilità economica è un fattore estremamente importante e basilare durante la scelta. E una garanzia di benessere per tutti.
Chiedersi “perché?”
Una domanda tanto semplice quando, a volte, difficile da soddisfare. Domandarsi il perché si vuole qualcosa è un aspetto estremamente importante che vale un po’ per qualunque decisione della vita. A maggior ragione quando sono coinvolti dei cuccioli. Quando si sceglie di avere un animale domestico, infatti, è sempre bene prima chiedersi il perché lo si desidera. Se il motivo è che ce l’ha anche la nostra migliore amica, perché va di moda, perché “mi piace l’idea” o simili, meglio lasciar perdere e optare per altro.
Un cucciolo, come detto più volte, è prima di tutto un essere vivente bisognoso di tutte le attenzioni e cure necessarie per vivere in salute e armonia. E questo dipende unicamente da noi, indipendentemente dalla specie di appartenenza dell’animale. Un pesce rosso, per esempio, anche se apparentemente tranquillo, ha bisogno di spazio, luce e un ambiente accogliente. I gatti a pelo lungo vanno pettinati, gli uccellini necessitano della giusta temperatura, un cane (grande o piccolo) di tempo e presenza. Bisogni diversi che cambiano anche a seconda dell’età dell’animale.
Per questo è fondamentale pensare seriamente al motivo per cui si vuole allargare la famiglia, valutare tutti i pro e i contro, sia per noi che per loro (chiedendo il parere di persone competenti) e solo dopo, sicuri e consapevoli, procedere nella scelta dell’animale domestico giusto. Un cambiamento radicale nella propria vita verso la felicità.