1/8 – Introduzione

Il gatto è uno degli animali domestici più diffuso in Italia, assieme al cane. Percepire le sue esigenze e le sue abitudini non è facile e richiede esperienza. Solo con il tempo si riconoscono le sue caratteristiche e i suoi comportamenti. Il carattere viene influenzato dai primi mesi di vita e dal luogo in cui vive. Un gatto che vive all’aperto, dopo la nascita, ha un carattere meno docile rispetto ad un gatto di casa. Inoltre i movimenti del corpo ci comunicano determinate cose. In questa guida spiegheremo come riuscire a capire il gatto. Analizzeremo tutti i segnali e i comportamenti e daremo utili consigli su come interagire con il gatto al meglio.

2/8 Occorrente

  • Pazienza, tanta pazienza.

3/8 – Studiare le abitudini.

Percepisci le esigenze giornaliere del tuo gatto e le tue è fondamentale. Studiare le sue abitudini ci aiuta a capirlo. Osservare e stabilire gli orari dei i pasti da consumare, conciliandoli assieme. Infatti anche il semplice consumo di cibo eseguito congiuntamente, innesca nel gatto, una sensazione di uguaglianza col padrone. In questo modo riusciamo a farlo sentire parte di un gruppo.

4/8 – Segnali.

Ogni volta che il tuo gatto miagola facciamo attenzione al tono, cerchiamo di capire, tramite tentativi, le sue necessità. Ad esempio se il gatto miagola e ci guarda vuole interagire con noi. Non rifiutiamo. Prendiamo il suo topino per giocare. Se lo rifiuta significa che cerca altro. Nella maggior parte delle volte acqua o cibo. Se, al contrario, il suo miagolio continua forse ricerca semplicemente delle coccole o attenzioni. In questi casi osservare la coda e le orecchie ci aiuta a capire ciò che desidera.

5/8 – Azioni

Un altro punto su cui dobbiamo fare attenzione sono i dispetti. Infatti le piccole azioni che l’animale fa come noi umani sono la conseguenza di nostre privazioni. Se lo trascuriamo può tranquillamente, farsi le unghie sulla sedia dove gli abbiamo sempre proibito di salire, per dispetto. Anche questi piccoli atteggiamenti, per quanto ci possano fare innervosire, sono un modo come un altro per comunicare qualcosa. Detto ciò, anche in questi casi, oltre ad evitare di sgridare il nostro gatto, dobbiamo analizzare il suo comportamento. Poi, se il motivo è semplicemente la disubbidienza, dobbiamo semplicemente rivedere le norme educative.

6/8 – Consigli e accorgimenti.

In ogni caso la comprensione tra padrone ed animale è molto intima e personale. Il gatto, forse, è uno degli animali più indipendenti tra quelli generici di compagnia. Le sue abitudini son quasi sempre regolari, semplici, e costanti. Ovviamente anche il gatto deve abituarsi ai nostri ritmi. Se vuole giocare e per noi non è il momento giusto deve capire di non disturbare. Non appena abbiamo del tempo libero dedichiamoglielo affinché non si senta trascurato.

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8/8 Consigli

  • Evitiamo modi bruschi e toni alti. Molto spesso più ci poniamo in modo sbagliato meno otteniamo risultati.

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