1/7 – Introduzione
La guida che andremo a sviluppare nei passi che seguiranno si occuperà di animali. Nello specifico, come avrete ben compreso tramite la lettura del titolo che abbiamo posto alla guida stessa, di roditori, in quanto proveremo a spiegarvi Come capire se il tuo cincillà è felice. Cominciamo il nostro percorso informativo lungo i tre passi che comporranno la guida.
Adottare un animale è un modo per riempire momenti della giornata e sentirci meno soli. Gli animali domestici diventano a tutti gli effetti membri della famiglia. Sono capaci di grande empatia e sanno instaurare rapporti di fiducia con gli umani. L’universo degli animali da compagnia è, oggi, molto più vasto. Comprende anche alcune creature che un tempo si ritenevano troppo selvatiche per la domesticazione. È il caso di alcuni roditori e piccoli mammiferi, come criceti, furetti o cincillà. Quest’ultimo è noto per la bellezza e qualità della sua pelliccia.
2/7 Occorrente
- Cincillà.
- Dieta adeguata.
- Uno spazio libero.
3/7 – L’alimentazione
Come abbiamo appena spiegato all’interno del passo che è andato a delineare la tematica principale della guida che seguirà, ora cominciamo ad argomentare nel dettaglio.
Partendo dalla sua alimentazione, il cincillà mangia prevalentemente alimenti di tipologia vegetale. La sua dieta è molto particolare, e bisogna prestare molta attenzione nella sua gestione. Tra i principali componenti troviamo il fieno, come i conigli. Anche per i cincillà è sconsigliabile usare farinacei e cereali.
Sono da bandire i cibi grassi, così come verdure troppo ricche di acqua. Escludiamo perciò sedani, zucchine e lattuga. I cincillà possono sgranocchiare qualche frutto in piccole dosi. Qualche pezzetto di mela è accettabile, meglio se secca. Così come l’uvetta sultanina, ma solo un acino al giorno. Evitiamo la frutta secca e i semi. Se non si osservano certe regole, il rischio è quello di danni intestinali e dentari.
4/7 – I suoi spazi di libertà
Perché un cincillà sia felice è dunque necessario garantirgli la giusta dieta. Bisogna rispettare quantità e qualità degli alimenti. Ma un cincillà è anche un essere dall’indole curiosa. Inoltre è molto intelligente e ama gli spazi liberi. Perché il cincillà sia felice è dunque importante garantirgli diverse ore di libertà. Troppo tempo in gabbia lo renderebbe profondamente triste.
Prima di prendere una decisione finale sull’adozione di un cincillà come animale domestico, dobbiamo necessariamente fare delle valutazioni su questi punti di vista. Un altro aspetto caratteristico, in quanto roditore, è la necessità di esplorare e rosicchiare, dovuta alla sua curiosità. Per chi avesse una zona ampia all’esterno, la soluzione abitativa per il cincillà potrà essere allestita sicuramente nel miglior modo possibile.
5/7 – Il suo carattere
Un altro aspetto che va valutato è il fatto che il cincillà non è solitamente affettuoso, specialmente nella prima parte, quella conoscitiva. Ha bisogno dei suoi spazi, della sua libertà, e dovrete lasciarlo libero di decidere autonomamente quando avvicinarsi a voi. Ci vorrà un po’ di tempo prima che si instauri un rapporto d’affetto e di fiducia tra noi e lui. Occorre dunque pazienza e molto rispetto per la sua natura. Con il tempo e la pazienza il cincillà può diventare giocherellone e molto coccolone. Non è facilissimo prendersi cura di lui, ma con un costante impegno saprà diventare un ottimo compagno.
In ultima analisi, vi consiglio la lettura di quest’ottimo link sulla tematica: https://it.wikipedia.org/wiki/Chinchilla.
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7/7 Consigli
- Per rendere più felice il cincillà possiamo acquistare alcuni giochi per roditori. Attenzione, però: quelli per criceti sono inadatti, in quanto troppo piccoli. I giochi per furetti potrebbero essere una buona soluzione.