1/6 – Introduzione
Un cane, per quanto piccino e amichevole possa essere, in alcuni casi può diventare aggressivo e potenzialmente pericoloso per gli animali e le persone che gli stanno attorno. Di solito si tratta di semplici ma incisivi avvertimenti, che non si tramutano in vera e propria aggressione ma che vanno tenuti a bada soprattutto se l’animale vive con dei bambini. Ma come fare a far capire al cane che siamo sempre noi a tenere le redini della situazione? Nelle prossime pagine vi illustreremo una serie di consigli su come comportarsi quando un cane ringhia o si rivolge a noi minacciosamente.
2/6 – Indagare le cause
Le motivazioni che possono spingere un cane a ringhiare possono essere diverse. Tutti gli animali, noi compresi, siamo accomunati dall’istinto di conservazione di fronte al pericolo: quando ci sentiamo minacciati e abbiamo paura, automaticamente attiviamo dei comportamenti che servono ad impaurire il potenziale assalitore e a dissuaderlo dal suo tentativo di attacco. Nel caso del cane, questo animale mostra i denti, ringhia e abbaia per mostrarsi più pauroso e potenzialmente offensivo.
3/6 – Allontanarsi senza dare le spalle al cane
Quali sono le situazioni che alle quali dobbiamo prepararci? Prima di tutto, può accadere che il cane sia randagio e che mostri un’aggressività legata ad una probabile malattia come la rabbia. Se il cane ringhia ma vi guarda negli occhi e ha la coda tra le zampe, vi sta dicendo “stammi lontano, ho paura”. Limitatevi ad allontanarvi lentamente indietreggiando, perché non vi attaccherà. Ricordatevi di non allontanarvi dandogli le spalle perché in nessun caso dovrete perdere il controllo della situazione. Se, invece, gli occhi sono un po’ sbiechi e la coda è ritta, il cane vuole attaccarvi: oltre ad indietreggiare lentamente, fissatelo sempre negli occhi, cercando di non mostrare né paura, né un atteggiamento di sfida. Questo è il caso più pericoloso. Evitate movimenti bruschi mentre vi allontanate e chiamate quanto prima la Polizia Locale o la Protezione Animali, cercando di trovare un riparo al sicuro nell’attesa.
4/6 – Tramettere calma e serenità al cane
Un cane può mostrarsi aggressivo anche per proteggere il suo territorio e il suo branco. Questo accade se a ringhiare è l’animale di un vostro amico o di uno sconosciuto che avete incrociato per strada. È bene che in questo caso vi appelliate sempre a lui per calmare l’animale, cercando di stare calmi e di trasmettere serenità e mantenendo gli atteggiamenti di controllo descritti nelle pagine precedenti.
5/6 – Non mostrarsi intimoriti
Ma cosa fare se il cane che ringhia fosse proprio il vostro? Anche in questo caso dovete evitare di mostrarvi intimoriti per non creare degli scomodi precedenti. Ricordatevi che siete voi a gestire il cane e che non dovete fargli prendere il sopravvento nella vita domestica, perché in seguito sarà difficile riprendere il controllo della situazione e ristabilire i vecchi equilibri. Adottate tutte le misure che conoscete capaci di tranquillizzarlo: parlategli con voce flebile, ripetendogli in modo calmo il suo nome cercando di avvicinarvi lentamente o, comunque, richiamando dolcemente la sua attenzione. Di solito i motivi che portano il cane a ringhiare il suo padrone sono due: potreste portare un odore per lui fastidioso oppure l’animale potrebbe soffrire di un malessere fisico. Nel primo caso, provate a cambiarvi i vestiti e a lavarvi le mani. Nel secondo caso, tranquillizzatelo e, sempre cautamente, cercate di approssimarvi a lui per accarezzarlo, se vi lascia la possibilità di farlo. Se il comportamento persiste, chiamate il veterinario per un controllo.
6/6 Consigli
- Mai dare le spalle al cane che ringhia
- Cercare di mantenere la calma e di esprimere serenità