Ogni proprietario di cane che vuole risparmiare denaro ma fornire al proprio animale domestico del buon cibo secco, fresco e nutriente, dovrebbe acquistare un contenitore idoneo per la perfetta conservazione. In commercio esistono infatti migliaia di prodotti specifici ognuno con dimensioni e forme diverse. Premesso ciò, va sottolineato che ci sono tanti altri modi per ottimizzare il risultato. Nei passi successivi della presente guida troverete alcuni consigli su come conservare il cibo secco in modo corretto.
Occorrente
- Sacchetti di plastica
- Carta stagnola
- Contenitori
Avvolgere il cibo nella carta stagnola
Per prima cosa, tutti gli alimenti per cani dovrebbero riportare la data di scadenza stampata da qualche parte sul sacchetto o sul barattolo. Quando è possibile, conviene acquistare quelle confezioni che riportano una lunga scadenza il che significa comprare un prodotto fresco. Inoltre va sottolineato che spesso le date sono indicative, e quindi il cibo si può conservare anche per una settimana in più.
A questo punto il primo consiglio per conservare il cibo secco per cani, è di avvolgerlo nella carta stagnola e riporla in un luogo ventilato della casa e non umido se si tratta del periodo invernale. In estate invece i pacchetti si possono anche mettere in un angolino del vano congelatore.
Riporre il cibo in sacchetti di plastica
Gestire il cibo una volta che la confezione è stata aperta può fare una grande differenza in materia di freschezza. L’esposizione all’aria, alla luce, alle alte temperature e all’umidità, accelera tuttavia il processo di deperimento. Per questo motivo volendo limitare i danni, è opportuno lasciare il cibo secco per cani nella loro confezione originale (proprio in carta stagnola). Visto che si tratta di sostanze sottovuoto e liofilizzate. In questo caso è importante prestare attenzione ad aprire correttamente il sacchetto come indicato dal brand produttore.
Tuttavia per ottimizzare il risultato, delle buste in plastica sono ideali per riporre l’intero sacchetto di crocchette secche e poi inserirlo nel vano congelatore evitando che l’umidità di questo ambiente possa entrare a contatto con il cibo. I sacchettini di plastica tra l’altro consentono di mantenerne inalterati qualità e sapore anche dopo una settimana, semplicemente adagiandoli sulla parte bassa del frigo senza quindi necessariamente congelarli.
Proteggere il cibo secco nei contenitori
I contenitori in plastica, vetro o metallo sono anch’essi molto utili per proteggere il cibo secco per cani dalle intemperie, dagli insetti, dai roditori ed altri animali nocivi. Tuttavia, è sempre meglio conservarli nel frigo oppure in un luogo fresco ed asciutto della casa. Il consiglio in merito è di optare per quelli piccoli, in modo da distribuire il cibo in dosi come ad esempio per soddisfare il fabbisogno alimentare del cane per circa tre giorni. Tale accortezza consente di prelevare un singolo contenitore ogni volta, e poi tenerlo nella parte bassa del frigo e somministrarlo al cane giornalmente.
Scegliere il formato del sacchetto
Idealmente, il cibo secco dovrebbe essere consumato entro sei settimane dall’apertura della confezione, quindi è necessario fare attenzione nella scelta del formato del sacchetto. Il cibo inoltre può essere lasciato in ciotole per un giorno o due, ma in tal caso bisogna valutare l’appetito del cane; infatti, la sua tipica ingordigia potrebbe indurlo a consumarlo in poche ore con successivi problemi all’apparato digerente.