1/5 – Introduzione
Il cavallo, animale fiero, elegante e raffinato per antonomasia, rappresenta uno dei migliori alleati dell’uomo. Utile per svolgere le più disparate attivita’ di supporto agli umani fin dai tempi più antichi, il cavallo deve essere tenuto ed accudito nel pieno rispetto delle sue esigenze vitali e di spazio. Per questo motivo, il cavallo ha bisogno di un box che possa permettergli la totale libertà di movimento e che soddisfi le sue esigenze etologiche e fisiologiche. In questa guida vi illustreremo come costruire un confortevole box per cavalli.
2/5 Occorrente
- Porta in legno, mattoni, cemento, terriccio, strato di gomma, pannello in vetroresina, travi di legno, tegole, lamiere zincate
3/5 – Approntare un’apertura scorrevole
Iniziamo ora con il considerare le caratteristiche della porta del box: questa dovrà essere in legno e dotata di meccanismi che assicurino la chiusura e che, allo stesso tempo, garantiscano un’apertura rapida e veloce. La porta dovrà essere dunque scorrevole o con apertura verso l’esterno. Ci si deve assicurare che lungo i margini della porta non vi siano elementi che possano arrecare danni fisici al cavallo, quali ad esempio spuntoni o pezzi di ferro sporgenti. Solitamente per questo tipo di box si utilizzano delle porte in legno a doppia apertura, in modo tale che durante le ore diurne sia possibile aprire unicamente la parte superiore, permettendo in questo modo al cavallo di affacciarsi.
4/5 – Edificare le pareti in legno
Per quanto riguarda le pareti del box, queste possono essere realizzate facendo uso di diversi materiali, tra i quali si possono scegliere il legno, i mattoni o il cemento. Stesso discorso per quanto riguarda il pavimento, ma a tal proposito bisogna prendere in considerazione alcuni aspetti fondamentali: se si ha un cavallo che raspa con le zampe anteriori, è sconsigliabile la scelta di un suolo in cemento e in terra poiché, nel primo caso, questo consumerebbe la ferratura; nel secondo caso, invece, il cavallo scavando potrebbe creare delle buche. La soluzione per questi inconvenienti potrebbe essere quella di realizzare un suolo in mattoni, anche se recentemente si è ricorso all’utilizzo della gomma, un ottimo materiale che migliora l’aderenza. Un altro grave inconveniente potrebbe verificarsi se si costruisce un suolo troppo morbido: se il suolo si presenta troppo morbido (o semplicemente fangoso e bagnato, magari coperto di terra o di escrementi), questo potrebbe causare, per effetto di una sorta di “effetto ventosa”, il distacco dei ferri dagli zoccoli del cavallo.
5/5 – Applicare la copertura sovrastante
Ora passiamo alla costruzione della copertura sovrastante, per la quale sarà prima di tutto necessario posizionare delle travi di legno o di ferro sulla sommità delle pareti e su di esse andrà finalmente posizionata la copertura vera e propria, la quale può essere realizzata utilizzando delle tegole, delle lamiere zincate o, se si desidera infondere maggior luminosità all’ambiente interno del box, dei pannelli in vetroresina. Per ultimo non si dimentichi che il box necessita di una finestra che consenta il ricambio continuo dell’aria e l’espulsione degli eventuali cattivi odori e che garantisca un’adeguata luminosità all’interno del box. La finestra dovrà essere realizzata in materiale infrangibile o, in alternativa, dotata di grate poste a protezione del cavallo.