1/7 – Introduzione

Uno dei motivi principali che spingono una persona ad adottare una tartaruga è senza dubbio il poco impegno che richiede la cura giornaliera delle tartarughe d’acqua dolce. Infatti in estate è sufficiente dare loro da mangiare una volta al giorno e pulire l’acquaterrario una o due volte alla settimana. In inverno le tartarughe vanno in letargo, quindi occorre nutrirle una volta ogni tre o quattro giorni e cambiare l’acqua all’acquaterrario una volta ogni dieci giorni. È comunque necessario rendere accogliente l’ambiente adatto alla vita delle nostre tartarughe. In commercio troviamo numerosi acquaterrari per tartarughe, che però comportano un notevole impegno economico. Per limitare le spese vediamo insieme come costruire un acquaterrario per tartarughe seguendo tutte le informazioni che ci fornisce questa guida.

2/7 Occorrente

  • lastre in vetro
  • supporto in legno
  • nastro plastificato
  • silicone
  • angolari in pvc

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Per prima cosa pensiamo quale modello di acquaterrario per tartarughe intendiamo costruire. Poi verifichiamo la grandezza, naturalmente senza dimenticare che le tartarughe crescono. Quindi le dimensioni del nostro acquaterrario dovranno essere adeguate alla grandezza che potranno raggiungere i nostri animaletti. Consideriamo un acquaterrario rettangolare di circa 100 cm x 50 cm di base, e 50 cm di altezza. Rechiamoci dal vetraio e procuriamoci cinque lastre di vetro spesso 1 cm. Le dimensioni della base e delle due pareti, davanti e dietro, sono 100 cm x 50 cm. Le due pareti laterali misurano 50 cm x 48 cm ognuna. Se ne abbiamo le capacità possiamo anche tagliare il vetro da soli, utilizzando un tagliavetro e la carta abrasiva per levigare i bordi.

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Per facilitare la costruzione dell’acquaterrario per tartarughe, creiamo un supporto in legno che ci aiuterà ad attaccare due lastre perfettamente ad angolo retto. Mettiamo una striscia di nastro plastificato lungo i quattro lati della base, tenendola ad 1 cm dal margine. Facciamo la stessa operazione con le quattro lastre rimanenti, solo su tre lati, quelli che dovranno essere attaccati per costruire l’acquaterrario. Infine appoggiamo la base al supporto di legno, e mettiamo una striscia di silicone lungo uno dei lati lunghi, tra il nastro plastificato ed il bordo esterno, prestando molta attenzione a non lasciare parti scoperte. Appoggiamo la parete posteriore alla striscia di silicone, formando un angolo retto poi, passiamo il silicone anche lungo tutto l’angolo interno, aiutandoci con le mani e, lasciamo asciugare almeno per 12 ore.

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Procediamo poi alla stessa maniera per fissare i restanti tre lati. Contemporaneamente fissiamo i lati anche tra di loro, sempre utilizzando il silicone, ed aiutandoci con il nastro plastificato per tenere tutte le parti ferme. Tra un passaggio e l’altro facciamo trascorrere qualche ora in modo che il silicone possa asciugarsi e incollare definitivamente le varie pareti. Al termine del lavoro, togliamo tutto il nastro plastificato. Procediamo poi a ripulire il vetro dal silicone. Il nostro acquaterrario è così pronto ad accogliere le nostre tartarughe.

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7/7 Consigli

  • Utilizziamo guanti in lattice, che dobbiamo sostituire frequentemente per evitare di sporcare il vetro