1/7 – Introduzione

La passione per i cavalli per alcuni è irrefrenabile. E come si può non comprenderla? I cavalli sono animali unici: fieri, eleganti e maestosi. Mantengono tutte queste doti in ogni loro andamento, dal passo al galoppo. Questo amore, a volte, può divenire talmente forte da creare un piccolo allevamento. Ovviamente i cavalli devono tenersi in uno spazio adeguato. Provvisto di tutto il necessario per il loro benessere. I cavalli hanno anche bisogno di stare all’aria aperta. In questi terreni di campagna è allora fondamentale costruire un recinto. Servirà a tenerli vicini e in gruppo, evitandone la fuga. E, contestualmente, li proteggerà da pericoli esterni. Le dimensioni del recinto dipendono dallo spazio disponibile e dal numero di cavalli da accogliere. I cavalli in libertà sono generalmente piuttosto docili. Ma, se tenuti in luoghi ristretti, potrebbero scontrarsi fra di loro o perfino con l’uomo. I cavalli, come tutti gli animali, necessitano delle opportune attenzioni, dal nutrimento all’habitat. Devono vivere in ambienti nei quali poter stare a loro agio. Tuttavia un recinto è sempre una zona chiusa e ristretta. Onde evitare possibili conflitti, al suo interno dovranno risiedere cavalli della stessa età e sesso. Un recinto per i cavalli può essere di tipo elettrico. Ma si può costruire ottimamente con un materiale naturale come il legno. Ecco come procedere in entrambi i casi.

2/7 Occorrente

  • Tavole in legno di pino, abete o castagno, roncola e ceppo per appuntire i paletti, catrame, chiodi e martello, batteria a 12 volt o trasformatore per la recinzione elettrica.

3/7 – Procurarsi il legname per la staccionata

Per costruire un recinto per i cavalli, l’idea di una staccionata in legno è la migliore. Comunque si dovrà provvedere ad una buona limatura degli spigoli delle tavole. Ciò per eludere la possibilità che i cavalli possano ferirsi. Il legname ideale per una staccionata deve essere resistente. Come ad esempio il castagno, l’abete o il pino. Per dei cavalli docili, bastano delle tavole da porre ad un’altezza di 1,40 metri. Completandole al centro con un paletto largo minimo 10 cm. Da inserire nel terreno ad una distanza di 2 metri l’una dall’altra. Pertanto, per costruire questo tipo di staccionata, innanzitutto occorre appuntire i paletti.

4/7 – Costruire il recinto di legno

Successivamente, affinché non si corrodano, si devono cospargere di catrame le punte dei paletti. Poi, per costruire il recinto per i cavalli, bisogna conficcare i paletti nel terreno. Assicurandosi che il loro inserimento sia profondo almeno 30 cm. Una volta ancorati tutti i paletti, si possono fissare le tavole con i chiodi e il martello. Creare infine un cancello apribile, per l’entrata e l’uscita dei cavalli.

5/7 – Installare una recinzione elettrica

È possibile costruire un recinto per i cavalli installando una cinta elettrica. Per l’allevamento di questi fieri animali è preferibile questo tipo di recinzione. Serve sia al contenimento dei cavalli che al respingimento degli animali selvatici. Un recinto elettrico non richiede dei pali molto robusti. Questi si potranno disporre alla distanza di 3/4 metri l’uno dall’altro. È un metodo di recinzione molto efficace, dato che i cavalli sono piuttosto sensibili all’elettricità. Si può alimentare questo tipo di recinzione con una batteria a 12 volt. Oppure, tramite un apposito trasformatore, con la corrente di una abitazione. Un buon recinto deve consentire il galoppo dei cavalli. Pertanto le sue dimensioni dovranno essere maggiori di 10 metri di larghezza e di 25 di lunghezza.

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7/7 Consigli

  • Non sottovalutare l’esigenza per i cavalli di uno spazio ampio ed adeguato per muoversi liberamente.