1/7 – Introduzione
Gli animali domestici oltre ad avere bisogno di coccole vanno curati con attenzione. Quindi in caso di disturbi o malattie è necessario occuparsene in maniera adeguata. Cercando di prevenire e dare sollievo agli eventuali fastidi che si presentano in quel momento. La prima regola è quella di controllarli e osservare il loro comportamento. Quest’ultimo è uno dei campanelli di allarme che fa capire se non sono in forma. Manifestando dei malesseri che arrivano da malattia o da danni provocati da parassiti e insetti. Pertanto qualora si presentano questi problemi è necessario curarli. Per fare questo si possono usare metodi tradizionali che comportano l’uso di farmaci. Ma volendo esistono anche dei rimedi del tutto naturali. Nella seguente guida spiego come curare gli animali in modo sostenibile.
2/7 Occorrente
- Sedano
- Prezzemolo
- Aglio
- Melissa
- Crescione
- Ortica
- Tarassaco
- Tè di Giava
- Uva ursina
- Noce moscata
- Carbone vegetale
- Foglie di carciofo
- Passiflora
- Tintura di calendula
3/7 – Curare gli animali in caso di problemi digestivi
Non c’è niente di più bello che condividere delle giornate con gli animali. È perché tutto vada per il meglio è indispensabile saper affrontare qualche piccola emergenza. Se si tratta di un problema digestivo bisogna curarlo immediatamente. Una corretta alimentazione è una delle regole che va impartita agli animali domestici, fin da cuccioli. Nonostante si seguono le dovute precauzioni delle volte può accadere che l’animale non assorba bene qualche alimento. Per quanto riguarda i cani si può rimediare con delle erbe specifiche. Le più efficaci sono il prezzemolo, il sedano e il crescione. Questi vegetali vanno tritati singolarmente e mescolati nei pasti. Mentre per i gatti sono utili degli infusi fatti con le foglie di carciofo. Invece un rimedio sostenibili in caso di parassiti intestinali è l’aglio. Una cura utile anche per migliorare e ristabilire l’efficienza di reni e fegato.
4/7 – Curare gli animali in caso di irrequietezza
Spesso gli animali domestici sono disturbati da molti fattori ambientali. Ad esempio i rumori del traffico e il caos della città possono essere causa di irrequietezza e agitazione. Ovviamente questo è solo un esempio minimo che può rendere stressati gli animali Quindi se sussiste questo problema occorre prendersene cura. I rimedi sostenibili sono quelli di distrarli e gratificarli in maniera positiva. Portandoli a fare tante passeggiate e impegnarli in giochi di attivazione mentale. Questi li aiuteranno ad aumentare la fiducia in se stessi, accrescendogli l’autostima. In tutti i casi se lo svago non è sufficiente si possono somministrare dei calmanti naturali come gli infusi di passiflora.
5/7 – Curare gli animali in caso di punture e affezioni cutanee
Passeggiare all’aperto è una gioia per tutti i cani, ma occorre fare attenzione. Perché se un insetto dovesse pungerlo si rischia tanto. Pertanto occorre prevenire e allo stesso tempo rimediare se questo accade. In caso di punture di insetto si può intervenire con della tintura madre di calendula. Per riuscire a guarire la puntura bisogna diluire quindici gocce di calendula con acqua. Per poi passarla nella parte interessata con una garza sterile. Invece in caso di infestazione da pulci si può scegliere un antiparassitario naturale come l’olio di Neem. Questo contiene principi attivi e efficaci non solo per le pulci adulte, ma anche negli stadi intermedi. Per quanto riguarda le affezioni cutanea si possono usare le foglie di rovo o di olmaria filtrata. Il rimedio è utile in caso di eczemi.
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7/7 Consigli
- Tenete sempre pulite lettiere e cucce. Si tratta di due operazioni da fare con attenzione. Per la cuccia del cane sciogliete in un secchio d’acqua tre cucchiai di sapone di Marsiglia grattugiato e passatelo dappertutto con una spugnetta. Pulite la lettiera del gatto, dopo averla svuotata, ricoprendo il fondo con molto aceto bianco. Dopo svuotate risciacquate. Questi sono dei trattamenti preventivi per allontanare i batteri
- Abbiate cura della loro pelliccia. Questa va spazzolata con attenzione. Anche due volte al giorno, nel caso dei cuccioli più folti