1/6 – Introduzione
I cani, proprio come gli esseri umani, possono contrarre il raffreddore, detto anche rinite. È un’infiammazione della mucosa nasale provocata da un gruppo di virus, chiamati Rhinovirus, e si può curare in pochi giorni. Bisogna però fare attenzione a non trascurarla poiché colpisce il naso, una parte del corpo fondamentale per i nostri amici a quattro zampe essendo l’organo responsabile del senso dell’olfatto. In questa guida vedremo proprio come affrontare la patologia. Dopo questa breve introduzione possiamo dare il via alla guida vera e propria, iniziando con il primo passo che è quello più importante dell’intera guida.
2/6 – Essere sicuri che il cane abbia la rinite
Come prima cosa si deve essere sicuri che il cane abbia la rinite. I sintomi canini di questo malanno sono simili a quelli umani: il più evidente è l’improvvisa tranquillità del nostro Fido, che si metterà in un luogo appartato aspettando la guarigione del suo corpo; altri segnali che indicano che il cane è malato sono starnuti, tosse, catarro, mal di testa (quando soffre di emicrania fatica a tenere gli occhi ben aperti e scappa dalle zone rumorose) e febbre in alcuni casi. Come detto in precedenza questo è il passo fondamentale dell’intera guida e quindi bisogna prestare maggiore attenzione.
3/6 – Verificare i vari rimedi per curare il raffreddore
Vediamo ora i rimedi più utili per curare il raffreddore del nostro amico a quattro zampe. È importante che il cane segua un’alimentazione sana e bilanciata (anche per prevenire), cercate dunque di fargli bere molta acqua, così che il catarro si ammorbidisca e il cane possa reidratarsi; un consiglio utile è quello di mettere molte ciotole contenenti acqua in giro per casa. Il brodo caldo è perfetto contro la rinite, perché, oltre a fornire liquidi, libera le vie aeree; altri cibi consigliati sono il pollo bollito e il riso integrale, per fornire maggior supporto al sistema immunitario.
4/6 – Fare attenzione all’ambiente
Un ulteriore fattore per curare questa patologia è l’attenzione all’ambiente: dovrete tenere il cane al caldo e in un luogo confortevole, spostate la cuccia in una zona dove non ci siano rumori forti o correnti d’aria. Cercate di non stimolarli al gioco e di non stressarli, la tranquillità è molto importante per la guarigione. Limitate le uscite in caso di freddo o pioggia, l’aria fredda tende a rendere i bronchi in costrizione e questo potrebbe portare a difficoltà respiratorie.
5/6 – Utilizzare rimedi naturali contro la rinite
Vediamo ora dei rimedi più naturali contro la rinite: unguenti di calendula, integratori e vapori sono molto efficaci. Anche l’uso del propoli, in grano, in polvere o mischiato al miele, può alleviare i sintomi. Un altro rimedio potrebbe essere una tisana di fiori di echinacea, mentre se compare il sintomo della tosse, è meglio una tisana di menta piperita con del miele. Altro metodo per curare questa malattia, usato anche per l’uomo, è quello di creare in un ambiente chiuso, con una pentola fumante, un clima umido, che aiuti a fluidificare le secrezioni e quindi a respirare meglio. Solitamente si giunge alla guarigione nel giro di quattro giorni, se ciò non avviene è consigliabile rivolgersi ad un veterinario, anche per escludere complicanze come la bronchite o la tracheite. Siamo giunti ormai a questo quarto ed ultimo passo della guida su come guarire la rinite di un nostro amico cane. Seguendo attentamente i passi descritti in precedenza non dovreste aver alcun problema a far passare il raffreddore al vostro cane.