1/6 – Introduzione

L’autunno è un periodo dell’anno molto particolare: in questa stagione, infatti, la terra dà il meglio di sé, offrendo dei frutti molto profumati e di gran gusto. In questa fase dell’anno, in particolare, abbiamo la possibilità di gustare le migliori zucche, l’uva e i fichi più dolci. Inoltre, dopo le abbondanti piogge capita di veder sbucare tra la vegetazione dei piccoli invertebrati: si tratta delle conosciutissime lumache, creature appartenenti alla famiglia dei molluschi. Sono molto comuni in tutta la macchia mediterranea e le vediamo spesso nei nostri giardini. Ne esistono diverse tipologie e ognuna di esse predilige luoghi diversi per nascondersi. Attraverso i passaggi che seguono ci occuperemo di scoprire come e dove cercare le lumache.

2/6 Occorrente

  • Conoscenza delle condizioni che portano le lumache allo scoperto.
  • Spirito d’osservazione.

3/6 – Trovare le lumache

Come molti sanno, le lumache sono una vera e propria prelibatezza in cucina. Esistono delle preparazioni tipiche a base di lumache in molte zone d’Italia, come la Sardegna, dove si uniscono al sugo di pomodoro speziato. Tra le lumache che meglio conosciamo troviamo quelle con chiocciola sferica, che possono presentare delle striature colorate o un unico colore sul guscio. Questo tipo di lumache si rintana in profondità nel terreno durante il letargo. Potremmo scovarle scavando, ma dovremmo procedere per tentativi. Inoltre, queste lumache tendono ad uscire in superficie subito dopo le piogge, così da reidratarsi e nutrirsi. Le lumache si nutrono principalmente di vegetazione, ragione che le rende nemiche di chi possiede giardini e orticelli.

4/6 – Conoscere le specie

Un altro tipo di lumaca presenta un caratteristico guscio conico: queste sono meno comuni delle precedenti e di dimensioni inferiori. Si tratta di lumache che generalmente sostano presso delle radici esposte o sugli steli delle graminacee. Dal punto di vista culinario non sono particolarmente ricercate, tuttavia sono più esposte ai predatori, in quanto il loro rifugio si trova in superficie. Ciononostante, bisogna sapere che il loro guscio, molto grande rispetto al mollusco, garantisce una certa protezione. Altre lumache molto familiari sono le Pomatias Elegans, che presentano un guscio a spirale, che risulta essere più duro e resistente rispetto a quello delle altre specie.

5/6 – Utilizzare le lumache

Benché solide e robuste, queste lumache sono piuttosto facili da individuare, in quanto sostano su foglie secche o su altri detriti vegetali. Dopo le piogge anche queste lumache affollano la superficie del terreno: sono probabilmente le più comuni nei giardini e nei cortili di ognuno di noi. Anche questa tipologia di lumache è ottima per essere utilizzata in cucina. Altre specie di lumache sono presenti nei nostri territori, ma sono decisamente più rare rispetto a quelle citate. Alcune di esse sono di piccolissime dimensioni e individuabili solo a certe condizioni. Molto comuni anche le lumache prive di guscio, che tendono ad insinuarsi nelle insenature di certi vegetali, come la lattuga. Non è raro vederle addirittura per strada, in prossimità di zone verdi.

6/6 Consigli

  • Naturalmente le zone di campagna sono le più ricche di lumache. Se abitiamo in una zona colma di verde organizziamo una piccola escursione dopo le giornate di pioggia.

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