1/6 – Introduzione

Il punteruolo rosso è un insetto che flagella le nostre palme, le attacca fino a portarle alla morte. Quando una palma diventa bersaglio di questo fastidioso insetto, occorre intervenire in modo tempestivo e mirato per evitare che la situazione possa degenerare. In questa guida indagheremo su una importante soluzione da adottare per risolvere ed eliminare il problema, per proteggere le nostre palme.

2/6 Occorrente

  • Una palma, un punteruolo rosso, un fungo

3/6 – Caratteristiche del punteruolo rosso

Il punteruolo ferruginoso delle palme (Rhynchophorus ferrugineus) è un insetto coleottero appartenente alla famiglia dei curculionidi, originario dell’Asia ed è un parassita di molti generi di palme, tra cui Phoenix, Washingtonia e Trachycarpus. In Italia la sua presenza è stata osservata dal 2004, a causa dei danni rinvenuti in una notevole quantità di palme del genere Phoenix. Gli insetti adulti sono lunghi tra i 19 e 45 mm, hanno un corpo dal colore rosso-brunastro, con macchioline nere sulla parte superiore del torace e possiedono all’estremità un lungo rostro ricurvo, ben sviluppato soprattutto negli esemplari maschili. Mentre le larve si presentano con il corpo biancastro e il capo marrone e dotate fin da subito di un possente apparato boccale masticatore.

4/6 – Ciclo vitale del punteruolo rosso

Gli insetti effettuano gran parte del loro ciclo vitale all’interno delle piante, scegliendo principalmente quelle già danneggiate, ad esempio per tagli di potatura eseguiti male o nel momento sbagliato, per danni da neve o vento, per malattie ecc. Una volta insediati, i coleotteri depongono le uova praticando dei fori con il loro lungo rostro. Le larve che nascono, alla schiusa delle uova, si sviluppano poi all’interno delle foglie e del tronco scavando lunghe gallerie e in questo modo compromettono la salute e la vitalità della pianta infettata. Le larve si impupano e formano dei bozzoli. In seguito a metamorfosi, si sviluppano gli adulti che in primavera fuoriescono e raggiungono altre piante nelle vicinanze per infestarle.

5/6 – Un fungo contro l’insetto parassita

In passato, per combattere il punteruolo rosso, si è sempre fatto uso di insetticidi e antiparassitari chimici, che potevano rappresentare dei pericolosi inquinanti per l’ambiente circostante. Negli ultimi anni, grazie alla ricerca scientifica, si è selezionato un ceppo di un fungo che cresce naturalmente nei suoli e impedisce agli insetti di proliferare. Il fungo in questione si chiama Beauveria bassiana ed è stato scoperto e brevettato in Francia, mentre in Italia è ancora in fase di autorizzazione. Il fungo è somministrato tramite spore, in forma granulare, e quando entrano in contatto con l’insetto lo uccidono nell’arco di 4-5 giorni. Inoltre le spore si sviluppano all’interno dell’insetto compiendo il loro ciclo vitale e da lì proliferano, pronte ad attaccare altri insetti. È una sorta di lotta biologica che si innesca in modo naturale, senza ricorrere a sostanze chimiche o a mezzi artificiali. Per ulteriori approfondimenti, è consigliabile consultare il presente link: https://www.italiaambiente.it/2018/05/04/punteruolo-rosso-arriva-beauveria-il-fungo-salvavita-delle-palme/

6/6 Consigli

  • Come sempre, è la natura che ci viene incontro e ci fornisce la soluzione.