1/6 – Introduzione
Avere degli animali in casa è un’incontestabile fonte di affetto e compagnia, ma vi sono alcuni inconvenienti, specie con i nostri gatti, che rendono la convivenza sotto lo stesso tetto più o meno problematica.
Nel caso specifico del gatto ci si imbatte nella sua iniziale smania di urinare in diversi punti della casa al fine di marcare il suo territorio. Un’ulteriore complicazione consta nel fatto che i gatti sono stimolati dall’odore della pipì e tendono a ritornare nello stesso posto a urinare. Per questo motivo è doppiamente necessario annientare ogni possibile traccia di sentore.
Vedremo ora come eliminare l’odore della pipì di gatto in casa e quali prodotti utilizzare per farlo.
2/6 Occorrente
- bicarbonato di sodio, aceto di vino, detersivo per piatti, carta assorbente o stracci, spazzola da bucato, acqua calda
3/6 – Prodotti in commercio
Il gatto necessità molto più del cane di demarcare il suo territorio e se la sua dimora è prettamente casalinga potremo spesso imbatterci in pipì fatte “fuori sede”, ovvero al di fuori dalla consueta lettiera.
Non dobbiamo arrabbiarci con il nostro animale domestico, perché costui segue solo un suo naturale istinto. In via preventiva, prima che il problema si presenti, sarebbe bene disabituare il gatto nel tempo a questa fastidiosa attitudine di urinare per la vostra abitazione. Vi consigliamo di utilizzare degli articoli acquistabili in qualsiasi negozio di animali, con odori talmente forti da non permettere al gatto di avvicinarsi. Si raccomanda di posizionarli nei punti in cui il vostro animale è solito fare pipì. Nostro compito è inoltre quello tenere la sua lettiera sempre pulita, in maniera tale che il felino non sia condotto a urinare altrove.
Per quanto concerne invece la pipì oramai fatta in casa, dobbiamo munirci di tanta pazienza e di risoluzioni adeguate.
4/6 – Metodi
I metodi per eliminare l’odore di pipì del nostro animale sono diversi. Esistono dei prodotti in commercio utili a rimuovere l’odore di urina dalle superfici, ma hanno un costo elevato e non sempre il loro risultato è ottimale. Molto spesso, se la pipì è localizzata sui pavimenti, si consiglia l’uso dell’ammoniaca per rimuoverla, ma questa potrebbe avere un effetto controproducente. Infatti, anche l’urina di gatto contiene ammoniaca e quindi non solo si accentuerebbe l’odore sgradevole che si desidera rimuovere, ma questa condurrebbe di nuovo l’animale a urinare nello stesso punto (per il discorso sopra menzionato).
Molto meglio utilizzare della semplice candeggina diluita o pura, strofinando accuratamente la parte da nettare e risciacquando con acqua calda.
Esiste inoltre un metodo più efficace e dai costi davvero economici. Si tratta di una miscela davvero facile da preparare in casa: basta amalgamare del bicarbonato di sodio, aceto di vino bianco e alcune gocce di detersivo per piatti.
5/6 – Pulizia della macchia
Se il gatto ha urinato su superfici assorbenti, come il divano oppure un tappeto, è opportuno cercare di asportare prima tutto il liquido possibile, aiutandosi con dei fogli di giornale, della carta da cucina o degli stracci. A questo punto si potrà ricoprire la macchia con la soluzione sopra descritta e lasciarla agire per qualche minuto. Si consiglia di usarne una grande quantità, in modo tale che sia ben assorbita dal tessuto. Successivamente, si passerà una spazzola da bucato sopra la macchia, così da far penetrare ancora meglio il nostro prodotto casalingo, e poi si potrà togliere il tutto con acqua calda.
A questo punto, sia la macchia che l’odore dovrebbero essere spariti, liberandoci da quello sgradevole odoraccio presente nella nostra dimora.
6/6 Consigli
- Combatti l’odore della pipì del gatto con metodi fai da te