1/7 – Introduzione

Le alghe sono piante primitive che, attraverso la fotosintesi, uniscono l’acqua e l’anidride carbonica per formare gli zuccheri per la crescita. Le alghe producono ossigeno, un utile sottoprodotto, ma quando la luce solare non è disponibile durante la notte, lo assorbono rapidamente. Questo assorbimento utilizza gli zuccheri immagazzinati per formare biossido di carbonio, che esaurisce l’ossigeno nell’acqua; per cui sono molto pericolose per la sopravvivenza dei pesci se si formano nell’acquario. La buona notizia è che, con pochi e semplici passi, è possibile evitare la proliferazione delle alghe nell’acquario, mettendo al sicuro la vita dei pesci. Vediamo come.

2/7 Occorrente

  • un filtro per acquari
  • un prodotto antialghe
  • dei pesci fitofagi o le lumache

3/7 – Aumentare il numero di piante acquatiche

Le alghe sono piante a tutti gli effetti e come tali hanno la necessità di alimentarsi per lo sviluppo e l’accrescimento. Per ostacolarle, occorre alimentarle il meno possibile, riducendo il loro sostentamento che è costituito dal degrado delle sostanze organiche presenti in vasca oppure aumentare il numero di piante acquatiche all’interno della vasca, in modo tale da cibare loro a discapito delle alghe.

4/7 – Controllare le condizioni del filtro

Un ulteriore aspetto da tenere sempre in considerazione è rappresentato dalle buone condizioni del filtro. Esso va ispezionato spesso e occorre accertarsi che funzioni sempre alla perfezione. Qualora la situazione delle alghe si presenti realmente preoccupante, si può utilizzare un secondo filtro e ricorrere a un buon prodotto alghicida per acquari, da usare solo in casi estremi e con la dovuta cautela, reperibile presso uno dei tanti negozi di acquariologia che troviamo nella zona in cui viviamo o direttamente su internet.

5/7 – Limitare il numero di pesci nell’acquario

Per contenere la presenza di sostanze organiche è tassativo limitare il numero di pesci nell’acquario; infatti, in una vasca dove convivono un gran numero di pesci la quantità di cibo da somministrare aumenta e di conseguenza le loro deiezioni sono eccessive per un ambiente relativamente piccolo. Un rimedio naturale che previene la formazione delle alghe consiste nell’introdurre nell’acquario una lumaca pulitrice o dei pesci fitofagi.

6/7 – Imparare a riconoscerne i vari tipi di alghe

Infine ricordate che esistono molte varietà di alghe, quindi sarebbe opportuno imparare a riconoscerne i vari tipi per combatterle con metodi personalizzati e mirati, che prendano in considerazione le caratteristiche di ciascuna pianta presente nell’acquario. È però sempre opportuno considerare che ci sono prassi generali atte a contrastarne la formazione e che possono costituire un buon presidio, indipendentemente dal tipo di alga.

7/7 Consigli

  • Effettuare una periodica e accurata manutenzione