1/7 – Introduzione
I nostri cani, i cosiddetti amici a quattro zampe, sono degli esseri viventi ed in quanto tali possono essere soggetti a varie fonti di stress di differente genere, oltre ad accumulare tensioni muscolari. Per questa ragione è fondamentale conoscere completamente il proprio animale domestico e preferibilmente effettuare delle prove e comprendere che cosa lo stressa e tutto ciò, invece, che è in grado di rilassarlo. Disponibilità, amore, affetto ed un pizzico in più di attenzioni, possono davvero aiutare a risolvere il problema. Ma quando il cane non riesce a rilassarsi, occorre intervenire con una serie di azioni per ristabilire il corretto equilibrio dei suoi comportamenti. In questa guida pratica, spiegheremo come è possibile far rilassare un cane e quali tecniche è opportuno usare per raggiungere tale obiettivo. Vediamo di cosa si tratta.
2/7 Occorrente
- Spirito di osservazione dei comportamenti del cane
- Guinzaglio allungabile
- Cibo adatto
- Ascolto della musica
3/7 – Comprendere la natura del nervosismo
Quando un cane è nervoso, agitato, stressato, occorre farlo calmare e rilassare. Innanzitutto, per approntare il corretto modo di intervenire e le strategie più consone per raggiungere questo scopo, occorre comprendere la causa dello stress. Nella maggior parte dei casi, il comportamento stressato o pauroso del cane è da mettersi in relazione con il proprio vissuto, soprattutto nel periodo nel quale era cucciolo. Anche gli aspetti caratteriali ed il comportamento del padrone possono alle volte interferire sull’indole dell’animale. Tanto per intenderci: se un cane avrà un padrone stressato, o ansioso o particolarmente nervoso, vi saranno molte possibilità che anche il cane, in futuro, possa sviluppare tali comportamenti. In primo luogo, dunque, occorrerebbe comportarsi con il proprio cane sempre in modo tranquillo e bilanciato. Ma, laddove il cane avesse purtroppo già manifestato il comportamento agitato o non tranquillo, ecco cosa occorre fare per migliorare la situazione e per condurre l’animale verso un comportamento più rilassato.
4/7 – Impartire l’addestramento rilassante
Vi sarà innanzitutto bisogno di un intervento che sia in grado di affrontare immediatamente il problema, per cercare di risolvere l’emergenza. Un esempio molto comune di pratica per rilassare il cane, da effettuare in posizione seduta, consiste nel collocare una mano sotto la sua pancia, aiutando il proprio animale a sorreggere il suo peso (o meglio quello della colonna vertebrale). In seguito, occorre iniziare a massaggiare, effettuando dei movimenti di tipo rotatorio, sia sulla pancia che sulla porzione del corpo al di sotto il collo, avvalendosi dell’uso dell’altra mano. Questo primo metodo si dimostra particolarmente utile per alleviare temporaneamente lo stress, sia muscolare ma non soltanto, provocato dal peso del proprio corpo. Vediamo ora qualche altra tecnica, davvero molto efficace.
5/7 – Effettuare un massaggio sull’addome
Un’altra modalità per far rilassare un cane, che può essere effettuata da posizione supina, nonché da disteso ed a pancia in aria, consiste nell’eseguire dei massaggi sulla sua pancia, in maniera rotatoria. In questo caso, deve essere variata la velocità da molto piano, a media ed a veloce. Inoltre, è molto utile grattare anche la regione laterale del cane, sia ai lati della gabbia toracica che sui fianchi. Anche con questo tipo di trattamento, il proprio cane non disdegnerà tranne nel caso in cui soffra di solletico. Ad esempio, è tipico che molti cani soffrono il solletico, specialmente sotto i polpastrelli e nelle fessure. Un altro punto fondamentale per rilassare un cane sono le orecchie. In particolare, molti cani si rilassano sia grattando proprio la zona posteriore delle orecchie, oppure vicino alla nuca, ma anche agendo direttamente all’interno del padiglione auricolare, senza toccare il tamburello. Quest’ultimo, è una specie di fagiolo allungato, che nel caso in cui viene toccato, farà in modo che il cane scuota la testa. Un’accortezza che è di fondamentale importanza è quella di lavarsi per bene le mani, onde evitare l’insorgenza di infezioni. Precisiamo che queste pratiche di massaggio che riguardano le orecchie, possono essere gradite o meno dal cane. Se il cane si innervosisce e volta la testa nella parte opposta, vuol dire che non gradisce affatto la procedura di massaggio e che è assolutamente necessario smettere con la pratica.
6/7 – Provare con la musicoterapia
Un altro esempio molto comune per alleviare lo stress in modo pressoché immediato, soprattutto dai cani che vivono tra le mura domestiche (il cosiddetto stress da vita sedentaria), è quello di portare il proprio animale al parco, di lasciarlo libero di correre e di saltare felicemente e senza pensieri. Ovviamente, vi consigliamo di utilizzare un guinzaglio allungabile, altrimenti di avvalersi di una normale museruola. Questa modalità di svago consente al cane di scaricare tutto quanto lo stress e la tensione accumulata. In questa maniera, il cane riesce a godere, seppur per attimi limitati, dell’ebrezza di essere libero. Parliamo, quindi, di una libertà da qualsiasi limite o ostacolo, anche di scegliere e di decidere velocemente cosa effettuare o meno. È buona regola non escludere il fatto che i cani si possano rilassare mangiando, facendosi lavare, spazzolandoli, oppure più semplicemente, dormendo. Alcuni cani, inoltre, si rilassano e conseguenzialmente si addormentano ascoltando della musica. Generalmente, un buon grado di rilassamento funziona con la musica classica, dal momento che è molto lenta e dolce, al pari di una ninna nanna. Osservando il proprio cane, è possibile riuscire a comprendere quale tra questi metodi riesce a rilassarlo nel modo migliore. Ci possono essere, comunque, anche altre strategie particolari e specifiche, che andranno bene per un cane ma non per un altro.
7/7 Consigli
- Comportatevi sempre in modo tranquillo e lineare con il vostro cane: così facendo, eviterete di generare in lui un comportamento troppo stressato