1/7 – Introduzione
Il coniglio è un animale estremamente pulito e, passa parte del suo tempo a pulirsi accuratamente, quindi non necessariamente dovremmo pulirlo, se non spazzolarlo ogni tanto per eliminare i peli morti, durante le mute (in primavera/estate e in autunno). Potrebbe capitare però che il vostro coniglio si presenti troppo sporco e maleodorante e, allora sarà necessario lavarlo. È fondamentale che qualora si maneggi il coniglio, si proceda delicatamente e, il momento in cui comincia a divincolarsi, state molto attenti perché un movimento brusco potrebbe causare slogature e fratture. I passi a seguire vi forniranno delle utili informazioni su come fare il bagno al coniglio.
2/7 – Scegliere un ambiente piccolo per evitare sbalzi termici
Nel fare il bagnetto, evitate di fargli subire sbalzi termici o prendere freddo. È consigliabile quindi scegliere un’ambiente piccolo, come potrebbe essere il bagno, perché è uno dei punti più caldi della casa, raccolto, a scarsa dispersione di calore. Scegliete inoltre un momento di calma e pazienza, quando avete almeno un’ora e mezza da dedicargli, altrimenti si rischia di non fare bene il lavoro e di agitarlo. L’accettazione del bagno da parte del coniglio dipende molto dal carattere individuale: se non lo gradisce non insistete per non caricare la dose di stress.
3/7 – Usare shampoo neutro
Per il bagnetto usate dello shampoo neutro delicato per bambini, che non faccia troppa schiuma, oppure un prodotto specifico, dermatologicamente testato sui gatti. Potete utilizzare il lavabo come bacinella oppure porre una bacinella sul fondo della vasca. Stendete un vecchio asciugamano sul fondo in modo che il coniglio faccia presa con le zampe e non scivoli. Mettete poca acqua calda nel recipiente, avendo cura che il coniglio sia immerso unicamente con le zampette, per 3 cm circa; evitate di fare entrare acqua nel naso e nelle orecchie.
4/7 – Versare poco prodotto sul dorso
Dopo averlo inumidito per bene, versate poco prodotto sul dorso ed insaponate il coniglio, evitando la testa, limitandovi quindi alle sole zone sporche, zampette e sederino. Procedete poi al risciacquo mantenendo calmo il coniglio, magari accarezzandolo, rassicurandolo e coccolandolo. Versate acqua pulita sul suo manto e fate attenzione ad asportare ogni residuo di detergente, che in un secondo momento potrebbe risultare irritante.
5/7 – Asciugare con cura con un phon
A questo punto, stendete un asciugamano su un ripiano ed uscite il coniglio dalla vaschetta. Asciugatelo con cura, prima tamponando con l’asciugamano stesso, poi frizionando con della carta assorbente, che aiuterà a togliere l’acqua dal pelo. Completate l’asciugatura con un phon tiepido, regolato al minimo della sua potenza, evitando di puntare direttamente su di lui il getto d’aria calda. Sarà consigliabile invece distribuire il calore tutto attorno.
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7/7 Consigli
- Evitate di far entrare acqua nel naso e nelle orecchie