1/5 – Introduzione
Molto spesso ci capita di scorgere la presenza di ragni sia all’interno che all’esterno della nostra casa, e altrettanto spesso capita di notare che questi non sono tutti uguali. Esistono, infatti, oltre 50 specie diverse di ragni, alcuni innocui, altri invece velenosi e quindi pericolosi per gli essere umani. Proprio per questo motivo, imparare a riconoscerli non è soltanto un hobby per gli amanti del genere, ma talvolta può essere molto utile soprattutto per coloro che vivono in determinate zone; in questo modo, infatti, è possibile capire immediatamente quali sono le specie pericolose e come comportarsi in loro presenza. Vediamo allora, attraverso i passi della seguente guida, come identificare i vari tipi di ragni.
2/5 – Riconoscere il Pholcus Phalangioides
Il Pholcus Phalangioides vive nelle soffitte, predilige i climi caldi e solitamente si adagia con il dorso sulla tela, inoltre ha la caratteristica di vibrare se viene disturbato, per tal motivo viene anche chiamato ragno ballerino. Questa tipologia ha una dimensione di 7-13 mm, un corpo grigiastro e allungato con zampe molto sottili. Il Dysdera Crocota della specie Dysderidae invece raggiunge una lunghezza di 11-15 mm e ha un colore rosso scuro, lo si può trovare in luoghi particolarmente umidi, in prossimità di legno marcio e sotto le pietre.
3/5 – Riconoscere l’Araneus Diadematus
L’Araneus Diadematus è un Aracnide più piccolo degli altri appena descritti, presenta un addome più piccolo e inoltre è riconoscibile dalla serie di puntini bianchi che compongono una croce sul dorso, lo si può vedere nei giardini, ma anche nei boschi e ha la caratteristica di costruire delle ragnatele dalle dimensioni di circa 40 cm, molto regolari. La Pardosa Lugubris di tipo Lycosidae risulta essere riconoscibile grazie alla striscia marrone sul cefalotorace, con delle linee meno scure ai lati, si trovano principalmente in boschi o radure.
4/5 – Riconoscere le Agelenidae
Le Agelenidae è una famiglia che ha delle femmine con una lunghezza variabile da 11 a 20 mm, difatti risulta essere una delle specie più grandi presenti in Italia, ha un corpo marrone tendente al grigio in alcune zone e la maggior parte del corpo è ricoperto da peli presentando delle filiere sporgenti nell’addome. Questo ragno si trova soprattutto in cantine e case vecchie ed è in grado di tessere delle ragnatele a forma di imbuto, dove egli stesso sosta per periodi più o meno lunghi. Infine, la Arctosa Cinerea è di colore grigio, ha una folta peluria bianca sulle zampe e vive sulle spiagge, specialmente sotto i sassi.