1/7 – Introduzione
Il gatto è un animale indipendente, ben lontano da qualsiasi costrizione. Non ama le regole e rifiuta i comandi. Correggere alcuni suoi atteggiamenti sbagliati, non è cosa semplice. Insegnare ad un felino a non salire sui mobili, non è un’impresa da poco. Così come evitare i graffi sui complementi d’arredo. Ammaestrare un gatto richiede impegno e pazienza. Non abbatterti subito e non dargliela vinta. Ecco alcuni utili consigli.
2/7 Occorrente
- spruzzino o pistola ad acqua
- fischietto
3/7 – L’educazione
Per natura, il gatto non tollera le regole. È un animale solitario e si basa esclusivamente sulle sue forze. Oltretutto è assai pigro e pertanto anche poco volenteroso. Insegnare al gatto a non salire sui mobili non è cosa facile. Tuttavia, la tua perseveranza verrà presto o tardi premiata. Il gatto, come qualsiasi altro animale, non va punito. Molto guardingo, potrebbe associare la tua persona ad un ricordo negativo. Quindi potrai facilmente compromettere il vostro rapporto. In alternativa, ad un’azione sbagliata, privalo di qualcosa di suo interesse. L’educazione del gatto deve iniziare intorno ai 4 mesi. In questo periodo, infatti, riconosce la tua voce e capisce.
4/7 – Gli strumenti
Per insegnare al gatto a non salire sui mobili, sgridalo. Appena si arrampica su qualcosa, rimproveralo. Al gatto danno molto fastidio i rumori e soprattutto i suoni striduli. In alternativa, per agevolarti il lavoro, procurati un fischietto. Lo strumento, ti farà ottenere il risultato tanto agognato. Come è risaputo, il gatto detesta l’acqua. Pertanto, acquista una piccola pistola ad acqua o uno spruzzino. Ogni volta che il gatto salirà su un mobile usala su di lui. Lo spaventerai sicuramente e correggerai la cattiva abitudine. Fai attenzione però! Non farti assolutamente vedere mentre spruzzi l’acqua. Potrebbe farsi una cattiva opinione di te e compromettere la vostra intesa.
5/7 – Il premio
Con molta pazienza e perseveranza potrai impedire con successo al tuo gatto di salire sui mobili. Non dimenticare il premio-ricompensa. Ad ogni azione corretta dagli uno stuzzichino o qualcosa di suo gradimento. Per scoraggiare la sue arrampicate, organizza la casa. Modifica eventualmente la disposizione dei mobili. Infatti, se avvicini una sedia al mobile lo inviterai sicuramente ad un’azione sbagliata. Pertanto, non agevolargli il compito. Per non danneggiare i mobili di casa, fagli tagliare le unghie. In tal senso, non graffierà cuscini o divani. Avrà così un ulteriore deterrente ad arrampicarsi. In alternativa, per distrarlo, procuragli un tiragraffi.
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7/7 Consigli
- ricorda di non usare mai maniere forti e non mollare dopo i primi tentativi senza successo