1/5 – Introduzione
Allevare un cavallo significa anche curarlo periodicamente, poiché alcuni elementi come ad esempio la sella possono creargli problemi vari sul dorso. Per fare un esempio l’animale può incorrere nella cosiddetta fiaccatura che causa l’escoriazione del manto, con conseguente irritazione ed infezione che talvolta può anche raggiungere l’osso sottostante. In riferimento a ciò, ecco una guida con alcuni suggerimenti su come intervenire su una fiaccatura del cavallo.
2/5 Occorrente
- Sostanze medicali
- Tessuti vari
3/5 – Disinfettare il dorso del cavallo
Se il vostro cavallo presenta i suddetti sintomi da fiaccatura causati dallo sfregamento della sella sul dorso è importante innanzitutto curare la parte di pelle screpolata, e nello specifico si tratta di disinfettarla con della tintura di iodio dopo un abbondante risciacquo con acqua fresca. In tal modo si viene ad eliminare anche la patina rilasciata dalla parte sottostante della sella di cuoio che in genere è trattata con conce chimiche e quindi tali da generare pericolose infezioni.
4/5 – Applicare una pomata all’ossido di zinco
Una volta completata la fase preliminare di pulizia e sanificazione del dorso del cavallo che presenta la fiaccatura, è importante usare dei prodotti adatti a ricostruire lo strato di pelle screpolato. In commercio ce ne sono molti di produzione farmaceutica ed in formato spray, ma tuttavia la maggior parte degli allevatori preferiscono optare per una pomata naturale facilmente reperibile nelle erboristerie e che si compone in gran parte di ossido di zinco. La sostanza in questo caso va applicata per almeno 4 o 5 giorni consecutivi sulla zona interessata dalla fiaccatura evitando preferibilmente di riposizionare la sella. Il bendaggio può in tal caso rivelarsi funzionale per accelerare il processo di guarigione e ricostruzione cutanea.
5/5 – Interporre un panno tra la sella e il dorso del cavallo
Com’è noto prevenire è meglio che curare, per cui onde evitare che il cavallo possa incorrere di nuovo nella suddetta fiaccatura il consiglio è di interporre tra il dorso e la sella un panno di cotone quindi traspirante, e che nel contempo funga anche da protezione alla cute. La sella infatti oltre al rilascio di sostanze chimiche essendo rigida e ruvida quando il cavallo suda, genera uno sfregamento tale da causare la suddetta patologia. A margine il consiglio ulteriore è di acquistare degli appositi sottosella di spugna anallergica che si vendono nei negozi specializzati, oppure scegliere direttamente una sella con un’imbottitura adeguata ed un rivestimento con del tessuto liscio e traspirante.