1/8 – Introduzione

Il cane non deve essere lavato troppo frequentemente, ma andrebbe spazzolato anche ogni giorno, in maniera tale da poter asportare sia il pelo morto che la polvere. Bisogna essere sempre certi della qualità dei prodotti acquistati per lavare il proprio animale, controllare il tipo di pelo e accertarsi che il cane non abbia alcun tipo di allergia agli stessi. È sempre meglio recarsi in un negozio di animali e farsi consigliare il prodotto più adatto. Non bisogna mai abusare dei prodotti, infatti, anche se sono specifici per la razza e la taglia del cane, se usati in maniera sbagliata, possono anche diventare nocivi. Tuttavia, quando se decide di fargli il bagno, bisogna farlo con molta accortezza e tranquillità, evitando sempre di stressare l’animale. Nei passi successivi della presente guida vedremo come possiamo lavare il nostro cane.

2/8 Occorrente

  • vasca da bagno
  • shampoo per cani
  • spazzola
  • phon
  • asciugamani o teli assorbenti

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Innanzitutto è bene sapere che non tutti i cani amano l’acqua, quindi è necessario capire con che tipo di soggetto si ha a che fare. Se il cane ha un buon rapporto con l’acqua si è, ovviamente, facilitati nell’operazione. In ogni caso, sia che il lavaggio avvenga all’esterno che in un ambiente chiuso, è sempre importante mettere al cane un collare fisso, mai a strangolo, e assicurarlo saldamente, legandolo a qualcosa di solido, in modo tale che non possa scappare bruscamente e magari farsi male. È importante anche controllare la temperatura dell’acqua: deve essere tiepida e mai bollente o fredda. Bisogna sempre cercare di posizionarsi a una buona altezza, anche se, ovviamente, dipende sempre dalla corporatura del cane. Se è piccolino, non sarà difficile metterlo in vasca, se invece è di dimensioni più grandi, bisogna cercare di non fargli pressioni per entrare nella stessa, rassicuralo e coccolalo fino a quando in vasca vorrà entrare praticamente da solo. Per evitare che l’acqua vada nelle orecchie, si può confezionare un piccolo tampone con delle garze (ricordatevi di non usare mai il cotone idrofilo in quanto potrebbe lasciarsi andare all’interno dell’orecchio provocando irritazioni) e procedere ponendolo gentilmente nei padiglioni.

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A questo punto si può diluire abbondantemente il detergente che è stato scelto in una bottiglia di acqua tiepida. Cominciamo dunque a inumidire tutto il mantello partendo dalla zona del collo e andando in giù con un getto di acqua molto debole. Se notiamo che il nostro cane ha paura, confortiamolo parlandogli dolcemente, senza mai sgridarlo perché sicuramente non ci aiuterebbe le volte successive. Una volta che avremo inumidito tutto il pelo, versiamo delle piccole quantità di detergente sulle varie zone e procediamo a massaggiare dolcemente il pelo e la cute, partendo dal collo. In questa operazione ci si può aiutare utilizzando una spugna molto morbida, come per esempio quella che si usa per lavare i bambini. Laviamolo quindi eseguendo dei movimenti circolari, quasi come a massaggiarlo, sicuramente il cane si rilasserà e si godrà le coccole. Ricordiamoci di non esagerare mai con lo shampoo, perché rischieremo di causare degli inutili problemi durante la fase del risciacquo e non miglioreremo la qualità della pulizia.

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Per quanto riguarda le orecchie e il muso procediamo con l’aiuto di una spugna. In questo caso, in modo particolare, bisogna essere molto delicati in quanto a nessun essere piace il getto direttamente in faccia. Quando iniziamo a sciacquare, partiamo proprio da li, massaggiando delicatamente con le mani in modo che il sapone si levi completamente. Una volta sciacquato, tamponiamo per bene il pelo con degli asciugamani, massaggiando sempre in modo molto delicato, sempre tendendo a rassicurare il cane.

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Ora passiamo a vedere come deve essere eseguita l’asciugatura. Innanzitutto muniamoci di spazzole apposite, tenendo sempre in considerazione il tipo di pelo: se ha il pelo lungo e non lo spazzoliamo spesso potrà probabilmente avere dei nodi. Per aiutarci a scioglierli possiamo utilizzare degli appositi prodotti presenti in commercio, quindi procediamo sempre con molta calma e gentilezza. Nel caso in cui non riuscissimo a snodarli in nessun modo, tagliamo alla base del nodo e asportiamolo, anche perché insistere non porterebbe a nulla di buono e, anzi, infastidirebbe inutilmente il cane. Per l’asciugatura utilizziamo un phon normalissimo, non stando troppo vicino al pelo, evitando così eventuali scottature. Mentre lo asciughiamo, parliamogli dolcemente in modo tale che si possa evitare lo spavento provocato dal rumore del phon stesso. Se il cane è di grossa taglia, ci occorrerà anche tanta pazienza, ma potremo anche provare a farlo asciugare direttamente al sole durante l’estate. Durante il periodo invernale, invece, è sempre meglio evitare i colpi di freddo. Una volta finita l’asciugatura, spruzziamogli, mantenendo la giusta distanza, il deodorante apposito per il pero, ed ecco il nostro cane sarà bello pulito, profumato e felice.

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8/8 Consigli

  • Se non vuole farsi lavare e si ribella, non insistere, piuttosto portalo da chi di competenza.

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