1/6 – Introduzione
Proprio come succede alle persone, anche ai nostri amici a quattro zampe può capitare di sentirsi abbattuti, sonnolenti, inappetenti o stranamente inattivi. Tutti questi sintomi indicano che qualcosa nel nostro cane non va. Nella maggioranza dei casi non si tratta di nulla di grave, ma il primo passo da compiere per accentarsi dello stato di salute del nostro cane sarà proprio quello di misurargli la temperatura corporea. La procedura non è difficile, basterà un po’ di pratica e soprattutto non farsi prendere dal panico: con le dovute cure, il nostro amico tornerà senz’altro in perfetta salute e ricomincerà a farci le feste e ad essere attivo come al solito. Vediamo dunque come fare per misurargli la temperatura senza spaventarlo e senza creargli troppi fastidi.
2/6 Occorrente
- Cotone idrofilo
- Acqua ossigenata
- Termometro (preferibilmente rettale digitale)
- Vaselina (o altro lubrificante medico)
- Orologio
3/6 – Preparazione e vantaggi del termometro
Rispetto al termometro tradizionale, la tipologia digitale ad uso rettale, molto più moderna ed efficace, impiegherà molto meno tempo per ottenere una misurazione della temperatura corporea attendibile. Un altro considerevole vantaggio, inoltre, è quello di emettere dei piccoli suoni di avvertimento una volta che la misurazione sarà giunta a termine, segno quindi che si può procedere a rimuovere il termometro e a visualizzarne il valore. Un vantaggio ancora maggiore è quello della resistenza: non ci sarà più il rischio che possa rompersi cadendo oppure con una semplice manovra maldestra (specie quando la misurazione avviene su un animale che non è mai perfettamente immobile) o addirittura che possa ferire il nostro amico cane. In tutti i casi, qualunque sia il tipo di termometro che vorrete utilizzare, la procedura iniziale dovrà essere la seguente: disinfettarne la punta con un batuffolo di cotone imbevuto di acqua ossigenata ed in seguito lubrificarlo in modo corretto usando della vaselina, il tutto prima di passare all’inserimento rettale.
4/6 – Sistemazione del cane ed inserimento del termometro
A questo punto dovrete sistemare il vostro cane su di un tavolo e farlo stendere sul fianco. Cercate di renderlo rilassato e tranquillo il più possibile, accarezzandolo e parlandogli dolcemente. Se si tratta di un cane di media taglia oppure grande, potrà servire l’aiuto di una seconda persona per tenere fermo l’animale. Appena il vostro amico vi sembrerà pronto, potrete procedere ad inserire, con molta cautela e delicatezza, il termometro nel retto del cane, cercando di mantenerlo a contatto con la parete rettale. Attendete il tempo necessario alla misurazione (di norma un minuto circa per i termometri digitali, mentre occorreranno dai 3 ai 5 minuti per i termometri tradizionali).
5/6 – Valutazione della temperatura
Quando il termometro segnerà la fine della misurazione (attraverso un suono di avviso nei digitali, o passati circa 5 minuti nei tradizionali), potrete rimuoverlo con dolcezza e procedere a pulire il bulbo dal lubrificante ed anche da tracce eventuali di feci, usando un nuovo e pulito batuffolo di cotone, sempre imbevuto di acqua ossigenata. Controllate a questo punto la temperatura. Nei cani adulti, la temperatura ottimale varia tra i 38°C e i 38,2°C. Nei cuccioli oscilla invece tra i 38,5°C e i 38,8°C. Se la temperatura è maggiore dei 38,8°C ma non supera i 39°C, non vi dovrete preoccupare eccessivamente, però occorrerà tenere sotto controllo la situazione in modo continuo. Dovrete infatti ripetere la misurazione a intervalli regolari. Se la temperatura, invece, risulta maggiore di 39°C, il vostro amico animale è in ipertermia. Sarà quindi meglio rivolgervi al vostro veterinario di fiducia. Se, infine, la temperatura corporea del vostro cane risulta inferiore ai 38°C, è un caso di ipotermia, ed anche in tal caso sarà bene farlo visitare dal veterinario. È sempre opportuno, comunque, non trasmettere ansia al cane, altrimenti sarà molto difficile procedere, e ripetere, tale operazione. Dovrete tranquillizzare il più possibile il vostro amico cane, ma prima di tutto dovrete stare tranquilli voi stessi.
6/6 Consigli
- Se non c’è verso di far star calmo il cane, non insistete. Valutate se far passare un po’ di tempo e riprovare o se contattare direttamente un veterinario.